Marte Sport Live- Enrico Fedele “Voto al 2020 del Napoli? 6. De Laurentiis è un patriarca, in difesa andava preso Thiago Silva”
L’opinionista ed ex dirigente di calcio Enrico Fedele è intervenuto ai microfoni di Radio Marte durante il programma “Marte Sport Live”
L’opinionista ed ex dirigente di calcio Enrico Fedele è intervenuto ai microfoni di Radio Marte durante il programma “Marte Sport Live”
Queste le sue parole:
“Il mio voto al 2020 del Napoli? 6, dire che va bene così. La media tra Coppa Italia, settimo posto dello scorso campionato e questa prima parte di stagione. Il voto può diventare più alto se si trova continuità e se non ci si ostina ad alcuni atteggiamenti tattici. Il calcio è fatto di risultati e il secondo è il primo dei perdenti. Il Napoli ha vinto qualcosa, la Coppa Italia non è una coppetta.
C’è stata un po’ di delusione in queste ultime settimane. Oggi c’è un’insoddisfazione generale: il Napoli ha un’ottima squadra con giocatori per supervalutati che non hanno vinto mai nulla. Però io stesso ero convinto che in un campionato senza padroni il Napoli potesse fare meglio.
Nel Napoli manca un senso di appartenenza? Giuntoli i giocatori li riesce a individuare, poi per tanti motivi magari non arrivano. Lo spirito di appartenenza dove sta più? Forse solo in pochi giocatori.
De Laurentiis? Lui è abituato a essere un patriarca e ha portato questo stesso sistema anche nel calcio. Dovrebbe però impostare una struttura manageriale.
Il Napoli è una squadra da 4-3-3 e non dovrebbe giocare con soli due giocatori a centrocampo. Ma il concetto è un altro: la confusione è nata dall’assenza di Osimhen e Mertens. Bisogna capire in una squadra chi sono gli inamovibili. Le squadre si guardano solo girando gli occhi, se cambi spesso compagni non conosci i movimenti di tutti.
Quale giocatore del Napoli terrei in difesa? Koulibaly non si discute, sono tutti buoni difensori ma nessuno è un fenomeno. Giocatore di personalità a centrocampo? Locatelli. Avevo detto che il Napoli aveva bisogno di un grande difensore e il Napoli doveva prendere Thiago Silva ma poi vai contro gli standard societari. La Coppa Italia ha fatto pendere la bilancia verso la sufficienza, altrimenti ci sarebbe stata mediocrità.
Bernat e D’Ambrosio? Sono giocatorini, il Napoli ha bisogno di personalità.
Il Napoli non prenderà nessuno a gennaio? Non è una verità ma nemmeno una bugia. Osimhen? Secondo me serve ancora un altro mese. Questo campionato non ha un dominatore: il rammarico è che siamo in confusione. Il Napoli però può lottare per andare in Champions, non credo per vincere il campionato perché manca la personalità”.
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive