Le Pillole del Campionato del Napoli – Classe e carattere, espugnata la Sardegna Arena tra compleanni discussi e due cessioni da pianificare
Le pillole del campionato del Napoli regalano ai tifosi azzurri un inizio 2021 davvero magnifico con il poker rifilato ai danni del Cagliari alla Sardegna Arena
Tre punti pesanti per la classifica dei partenopei che riagganciano il quarto posto con la gara contro la Juve da recuperare e tante consapevolezze in più in vista della prossima partita di mercoledì contro lo Spezia. Ma ancora le querelle sul compleanno di Osimhen e la positività al covid, gli intrecci di mercato e le parole di Gattuso. Tutti i dettagli nelle pillole del campionato del Napoli!
Classe e freddezza
I riflettori di Cagliari-Napoli li ha rubati tutti lui. Sotto le luci della ribalta con complimenti, voti alti in pagella, applausi e consensi, come quelli di Gattuso nel post partita (LEGGI LE SUE PAROLE). Impossibile in questo appuntamento delle Pillole del campionato del Napoli non elogiare Piotr Zielinski e non solo per la splendida doppietta ma per un talento più che cristallino che finalmente sta riemergendo. I postumi del covid sono ormai alle spalle ed il fuoriclasse polacco ha recuperato lucidità e la migliore forma fisica. Se la prima marcatura è una perla, la seconda è un diamante di inestimabile bellezza, che propizia la vittoria azzurra regalando il nuovo vantaggio azzurro dopo l’inaspettato pari sardo. Ed ora, Piotr, non fermarti proprio più. Migliore in campo.
Il miglior Napoli della stagione
Eh sì, parola di mister Di Francesco dopo la sconfitta del suo Cagliari (LEGGI LE PAROLE). Non so se sia stato proprio questo il miglior Napoli visto sinora, forse no, ma i segnali di netta ripresa rispetto a ciò che abbiamo visto al termine del 2020 sono palesi ed è questo quello che conta. Non solo la sosta ha fatto bene ad Insigne e soci, che hanno ricaricato le batterie e corrono davvero forte giocando di prima, ma concedono poco agli avversari, capitalizzando le occasioni create. Certo, ha aiutato il rosso a Lykogiannis ad inizio ripresa ma gli azzurri hanno sin da subito dimostrato la superiorità tecnica e tattica in campo. Ed ora, l’obiettivo nel mirino resta soltanto la continuità.
Rigore e record
Per una volta, nelle pillole del campionato del Napoli, lasciamo stare tranquillo Chucky Lozano che, poverino, deve già sorbirsi le urla di Gattuso per tutta la partita, anche appena aver segnato. Abbiamo parlato già del grande talento di Zielinski e questa volta ci tocca spendere un altro applauso per il capitano, Lorenzo Insigne. Inutile negarlo: quando il 24 azzurro c’è, si percepisce bene la differenza. Quando non c’è, tutta la squadra va in difficoltà in termini di cinismo, conclusioni, imprevedibilità e fantasia. Che sia lui il più vicino ad essere il leader del Napoli ormai lo sappiamo da tempo: deve solo convincersene e non per la fascia che indossa ma per il surplus di cuore azzurro, garra e talento che fa di lui un calciatore eccezionale. Rigore, poker e record: un 3 gennaio che farà fatica dimenticare (I DETTAGLI).
250.000 euro di auguri
Arriviamo adesso alle dolenti note di queste pillole del campionato del Napoli. Non vogliamo ergerci a giudici supremi anche perchè, ormai lo sapete bene, nella vita abbiamo scelto di essere giornalisti al servizio dell’informazione e della verità. La verità…difficile scovarla e puntualizzarla al cospetto di un ragazzo di 22 anni il cui unico desiderio era trascorrere il compleanno con la famiglia in Nigeria. Sì, una scelta azzardata, così come quella di sorridere in un anno difficile con una festa a sorpresa. Ma lo stesso ragazzone avrebbe dovuto voltare le spalle ad amici e parenti, sempre dall’alto dei suoi 22 anni appena compiuti ed è questo che si discosta dalla realtà. Dopo 250.000 euro sul piatto della bilancia e tanta rabbia per la positività al covid, il Napoli, poco fa ha deciso di non multare Victor Osimhen, consegnandosi alle parole di Gattuso e società (I DETTAGLI). Su Instagram le scuse, che valgono più di mille gesti e parole (LEGGI IL POST): segno che in queste ore è già diventato un adulto e che certe leggerezze che pagherà, sicuramente non le commetterà più.
C’eravamo tanto amati
Altro argomento spinoso per questo appuntamento delle pillole del campionato del Napoli e che ha tenuto banco nella settimana partenopea. Si parla tanto di calciomercato in entrata, con Zaccagni ed Emerson Palmieri in pole sul folto taccuino di Giuntoli (LE ULTIMISSIME). Prima di acquistare però, è tempo di sfoltire e soprattutto risolvere due annose questioni: quelle legate a Milik e Llorente. C’è un nome che, ahimè, accumuna entrambi: la Juventus. Se i bianconeri sono da tempo nel mirino del polacco, lo stesso club di Torino sarebbe intenzionato a riacquistare lo spagnolo. Al momento però, le soluzioni più concrete sarebbero per fortuna all’estero (I DETTAGLI): tutto, insomma, purchè si risolva. Perchè per far sì che sia un anno eccezionale, non bisogna avere “carichi pendenti”.
Nella calza della Befana
Un occhio come sempre al presente ed uno al futuro in casa Napoli. Da capodanno passiamo subito alla Befana, con la gara contro lo Spezia (LEGGI LE ULTIME) di mercoledì che sarà doppiamente importante. La truppa di Gattuso infatti, è chiamata ad un gennaio intenso, ricco di partite sulla carta abbordabili e che al contempo, potrebbe approfittare degli scontri diretti delle big per recuperare punti dalla vetta. Insomma, una ghiotta chance con il tecnico di Corigliano che dovrà confermare di essere decisivo anche nei cinque cambi nella ripresa. Noi, intanto, prepariamo le calze: ai posteri, mercoledì, sapere se saranno riempite di carbone o di dolci e caramelle azzurre. Appuntamento a giovedì con le pillole del campionato del Napoli!
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Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.
