Sono ancora sotto gli occhi di tutti le immagini, riprese da una telecamera, del rider rapinato a Calata Capodichino. Questa volta, però, alla rabbia e all’ indignazione, si associa subito una vera e propria gara di generosità provocata da sentimenti comuni. E così che, sulle piattaforme social, è scattata una incredibile “corsa” alla solidarietà. Diverse sono le raccolte fondi per ricomprare lo scooter all’uomo. La più popolare, su GoFoundMe, ha superato la cifra di 8mila euro in meno di 2 ore. In molti sottolineano, però, la necessità di verificare che il denaro vada effettivamente alla vittima della rapina.
I rapinatori erano molto giovani
Chi ha visionato le immagini ha visto un uomo che resta solo col suo zaino per le consegne, malmenato da un gruppo di criminali che gli sottrae il veicolo indispensabile per il suo lavoro. La stessa vittima, di nome Gianni, ha raccontato la violenza subita. L’uomo ha dichiarato di essere stato bloccato e accerchiato dai malviventi a Capodichino, periferia settentrionale della città. Il rider cinquantenne ha aggiunto di sentirsi dolorante e pieno di lividi, a causa degli innumerevoli colpi subiti durante la brutale aggressione
Il difensore della Lazio Fares ha donato 2500 euro
Tra i donatori spicca il gesto di generosità e di umanità del difensore della Lazio Mohamed Fares il quale, appena appreso del furto subito dal rider napoletano, ha deciso di contribuire alla raccolta fondi su GoFundMe con la cifra di 2500 euro che servirà a ricomprare il motorino al malcapitato lavoratore rapinato. Gesti di questo genere valgono molto di più del valore dei soldi donati. Fanno parte di una forma di generosità spontanea ed umana della quale ci siamo fin troppo facilmente dimenticati negli ultimi tempi.