GdS – Napoli, sconfitta inattesa per gli azzurri
GdS – Napoli, il primo tempo con lo Spezia mostra il maggior difetto del Napoli
E’ negli occhi di tutti i tifosi la sconfitta del Napoli, 1-2 ad opera dello Spezia, ieri al D.A. Maradona per la sedicesima giornata di serie A.
Eppure gli azzurri hanno condotto la gara dall’inizio alla fine dei 90 minuti e la stragrande maggioranza tra tifosi,
estimatori, media, aspettavano una continuità di risultati dall’undici guidato da Rino Gattuso, dopo la bella
vittoria a Cagliari in settimana scorsa.
Dopo la rete di Petagna
Invece, dopo la rete di Petagna, subentrato nel secondo tempo, gli spezzini hanno prima pareggiato con Nzola su rigore
concesso per fallo di Fabian in area su un avversario e, in 10 per l’espulsione di Ismajli, hanno agguantato il successo
con una rete di Pobega che insaccava dopo il palo colpito da Nzola.
A chi la responsabilità della sconfitta? Come mai il Napoli alterna ottime partite a pessime prestazioni?
Una soluzione tattica diversa, contro i liguri, c’è stata da parte di Gattuso: schierare Lozano come “falso nueve”
per sperimentare la velocità del pacchetto d’attacco.
Soluzione che è stata ritenuta, dagli osservatori, improbabile sin dall’inizio visto che in panchina sedevano 2 arieti
d’area di rigore come Petagna e Llorente.
Il Napoli ha tirato tanto nel primo tempo
Il Napoli ha condotto il primo tempo attaccando e scagliando tiri verso la porta avversaria, senza mai, però,
trovare la giusta misura e trasformare in 1 o più reti le tante occasioni prodotte.
Forse la foga di mettere la palla in rete ha giocato un brutto scherzo ai giocatori che da un punto di vista psicologico
hanno sicuramente subìto un tracollo.
GdS – Napoli, il primo tempo con lo Spezia mostra il maggior difetto del Napoli
Ma non si può addebitare solo ed esclusivamente alla psicologia una sconfitta che mette in discussione la stagione
del Napoli e, addirittura, le campagne acquisti degli ultimi anni con la costruzione della rosa attuale.
Tecnicamente il Napoli ha dei problemi, che maschera ottimamente quando Insigne e Zielinski girano a mille,
ma appena i due si fermano a rifiatare, la squadra si scioglie come neve al sole.
I problemi del Napoli
Esiste un problema sulla sinistra, con Mario Rui che spesso non è all’altezza della situazione, in campo non si è finora
visto il miglior Fabian (forse sta giocando fuori ruolo?), Bakayoko è oltremodo lento nella manovra e incide poco sull’interdizione,
Di Lorenzo non è in forma e non lo è da tempo, Maksimovic non garantisce il reparto difensivo come quando è presente Koulibaly.
Gli infortuni di Osimhen e Mertens non ci volevano in questo frangente e, aggiungiamo, Gattuso sta vivendo un momento
particolare della sua vita con la miastenia che sta combattendo scendendo puntualmente in campo.
GdS – Napoli, il primo tempo con lo Spezia mostra il maggior difetto del Napoli
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza così il ko con lo Spezia del Napoli: “Quando Rino Gattuso parla di veleno che alla squadra manca sotto porta, non trattasi di sparata folkloristica, ma il primo tempo con lo Spezia mostra il maggior difetto del Napoli edizione 2020-21. In 47’ giocati senza mai concedere nulla all’avversario, sono arrivati ben 6 tiri nello specchio ma soprattutto 9 occasioni nitide in cui nessun attaccante della squadra azzurra è riuscito a sbatterla dentro. E qui è inutile sottolineare le assenze, perché se il gioco fluisce e arrivi davanti al portiere avversario poi devi segnare”.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.
