Osimhen, stagione finita? Prof. Russo:“Potrebbe avere un danno al nervo. In questi casi servono sei mesi”
Per Osimhen c’è il rischio che la stagione sia finita
In questi giorni tantissimi tifosi si stanno chiedendo quando tornerà in campo Osimhen
L’attaccante nigeriano, fermo ormai dal mese di novembre, è attualmente ancora positivo al Covid-19.
Ma è difficile al momento stabilire una data di rientro per l’ex Lille, in virtù dell’infortunio alla spalla che lo tormenta ormai da due mesi.
Sull’argomento, ai microfoni de “Il Napolista”, è intervenuto il Prof. Raffaele Russo, ex primario del Pellegrini, luminare dell’ortopedia e specialista della spalla che ha provato a spiegare la problematica di Osimhen:
“Innanzitutto bisognerebbe capire l’entità della lesione. Per lui si è trattato del primo episodio di lussazione traumatica. In caso di uno stop così prolungato, due sono le ipotesi. O si è riscontrata una frattura della glena, ma in questo sarebbe stato operato d’urgenza. Oppure, visto che non ha subito alcun intervento chirurgico, il ragazzo ha subito un danno neurologico. Tecnicamente, ha subito una neuroaprassia che è un danno transitorio del nervo. Una paresi del nervo ascellare. Danno causato dalla lussazione. A causa di questo danno, Osimhen non riesce a ricentrare la testa dell’omero nella fossa. In questo caso c’è poco da fare, bisogna soltanto aspettare. È un danno che per rientrare spontaneamente ha bisogno di tre-quattro mesi. Dopodiché va intrapreso un processo di rieducazione che è molto delicato e che dura un paio di mesi. In totale sono sei mesi”.
“Si tratta di parti del corpo molto delicate. Per capire l’entità della lesione bisogna sottoporsi a un esame elettromiografico, e bisogna essere seguiti passo passo da specialisti. È un processo che va tenuto sotto osservazione quotidianamente. Molto complesso. Va seguito da un fisioterapista a da un physician della spalla. Non è un infortunio che può essere seguito a distanza, con controlli periodici. Bisognerebbe anche evitare troppi spostamenti. Purtroppo dal Napoli abbiamo pochissime informazioni, quindi è difficile formulare altre ipotesi. Dovremmo saperne di più. Possiamo fare solo supposizioni”, conclude il Prof. Russo.
Lo stesso Professor Russo è poi intervenuto In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo:
“Ho letto che Osimhen ha avuto una lussazione con interessamento neurologico. Statisticamente un giovane con questo tipo di infortunio, non si riprende prima di 3 mesi/ 3 mesi e mezzo, dopodiché bisognerà fare riabilitazione.
Stagione finita per Osimhen?
“Ho preso come riferimento ciò che leggo dai giornali, il professor Canonico ha riferito che non è una lussazione semplice, perciò mi sono permesso di dire quanto ho detto. Facendo riferimento all’esperienza che ho, c’è stato un danno sul nervo ascellare, per cui si aspetteranno 60-90 giorni per far riprendere il nervo e poi c’è da fare la riabilitazione. Con uno sportivo di alto livello che ha una lussazione che interessa solo il livello osseo, potrebbe essere fatto un trattamento chirurgico, in alternativa. Statisticamente, dopo una prima lussazione, ci può essere un ritorno di questo genere nel 45-50% dei casi. Buffon anni fa ebbe una lussazione traumatica, venne operato e gioca ancora. Bisognerebbe avere qualche informazione più precisa per capire l’entità reale del problema.
Da tifoso, aspetto Osimhen come una manna dal cielo “
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.