RPN – Prof. Albarella: “Calo del Napoli? Vale anche per le grandi d’Europa come Bayern e PSG. Nessuno riesce ad avere continuità di risultati”
Prof. Albarella: “Calo del Napoli? Vale anche per le grandi d’Europa come Bayern e PSG. Nessuno riesce ad avere continuità di risultati”
Prof. Albarella: “Calo del Napoli? Vale anche per le grandi d’Europa come Bayern e PSG. Nessuno riesce ad avere continuità di risultati”
La stagione del Napoli, fino a questo punto, è stata tutt’altro che esaltante. Fatta eccezione per la qualificazione come prima classificata nel girone di Europa League, i partenopei hanno subito una preoccupante involuzione.
Pesano le assenze. Oltre al lungodegente Osimhen, per il quale ancora non si conoscono con certezza i tempi di recupero, pesano le defezioni di Mertens e Koulibaly.
Ma non può essere soltanto questione di uomini.
A Radio Punto Nuovo, il Prof. Albarella, noto preparatore atletico, ha spiegato quali possono essere le ragioni della flessione:
“Condizione fisica del Napoli? Sto cercando di sottolineare che quello che succede al Napoli quest’anno, sta succedendo a tutte le grandi squadre a livello europeo. Leggo della non capacità del Napoli nel non avere continuità, né esprimere un buon calcio.
In Europa, esiste un club che riesce a dare continuità di risultati e spettacolo? Nessun campionato, quest’anno, ricalca i risultati degli anni passati. In Bundesliga, oggi, il Bayern Monaco è primo in classifica da sole due settimane – gli altri anni allungava di tanto la classifica – mentre il PSG ha cambiato allenatore e non è primo.
Stiamo vivendo un anno anomalo perché ci sono calendari ingolfati, prestazioni in assenza di una componente importante quale quella ambientale e perché si convive col Covid che, oltre a dare sentenze quotidiane sulla rosa a disposizione, abbassa il sistema immunitario ed aumenta l’indice di infortunio. Stiamo assistendo a campionati nuovi.
A mio modesto parere, bisogna accompagnare il Napoli agli ultimi due mesi di competizione sperando che il fato sia benevolo su infortuni e Covid per giocarsi le proprie possibilità”.