La squadra è con Gattuso, lo sono anche “quei tre dimenticati”?
Lo spogliatoio è con il tecnico, ma ci sono tre elementi completamente dimenticati.
La squadra è con Gattuso, lo sono anche “quei tre” dimenticati?
Archiviata la gara contro lo Spezia che, nonostante tutto, ha regalato le semifinali di Coppa Italia, il Napoli si rituffa in campionato: prossimo avversario il Parma.
La tensione a Castel Volturno è ancora alta e lo dimostra la sfuriata di Gattuso nel post gara di giovedì.
ADL conferma la fiducia al suo tecnico ma tutta la squadra (e lo staff tecnico) è sotto osservazione.
I senatori ribadisco la loro stima all’ex Milan convinti di poter uscire da questa situazione delicata tutti insieme.
Proprio tutti sono con l’allenatore?
Non mettiamo assolutamente in dubbio che il gruppo azzurro segua ciecamente il tecnico. Siamo convinti che i ragazzi azzurri andrebbero in guerra per lui. Ma ci sono alcuni elementi che, nonostante la professionalità mostrata, non crediamo impazziscano per Ringhio.
Chi sono? Beh è presto detto: Rrahami, Lobotka e Ghoulam.
Per i primi due, Giuntoli ha fatto uscire dalle casse del Napoli (appena un anno fa) quasi 40 milioni di euro cash. Risultato? Pochi, pochissimi minuti in campo.
Ghoulam invece, con la scusa della poca condizione, si “gode” in panchina il suo lauto ingaggio.
Una domanda sorge spontanea a questo punto: ma davvero questi tre non possono neanche giocare in Coppa Italia contro le riserve dello Spezia?
Davvero Rrahami (uno dei migliori difensori dello scorso anno) merita di giocare solo un tempo a Udine (oltre ad una manciata di minuti a Cagliari) ? Meglio di lui anche un distratto Maksimovic in scadenza?
Ghoulam poi, uno dei più forti terzini europei con Sarri, non può fare rifiatare Mario Rui anche se fosse al 70%?
Di Lobotka, poi, non si capisce ancora neanche il ruolo.
Colpa di Gattuso? Non del tutto.
Il tecnico ha il diritto e il dovere di fare le sue scelte, ma escludere questi calciatori nelle sue rotazioni è davvero strano.
Ma qui entra in gioco Giuntoli, osservato speciale anche lui nell’ultimo periodo.
Perché il direttore sportivo azzurro ha puntato su questi calciatori? Spendere tanti milioni senza neanche confrontarsi con il proprio tecnico sembra pura follia.
A questo punto, se non avranno una chance, perché non metterli sul mercato? Domanda che, credo, non avrà risposta…
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
