Le pillole del campionato del Napoli – Vittoria soporifera contro il Parma e round finale tra Gattuso e De Laurentiis
Le pillole del campionato del Napoli registrano la vittoria degli azzurri contro il Parma per 2-0 dopo l’ennesima prestazione fortemente al di sotto delle aspettative, con poca continuità e ritmo
Le reti di Elmas alla mezz’ora e del neo entrato Politano nel finale, regalano ai partenopei una classifica positiva a ridosso della zona Champions per differenza reti ma restano evidenti i limiti di gioco ed una condizione fisica non al top di molte pedine. A mettere sale su una ferita già aperta, le parole di Gattuso nel post gara che chiama all’appello la presunta scorrettezza del patron De Laurentiis. Tutti i dettagli in questo nuovo appuntamento delle pillole del campionato del Napoli!
Elmasinho
Avere 21 anni e non sentirli. Da quello sguardo furbetto alla presa di grandi responsabilità il passo è breve, anche quando la fiducia del mister è tale che devi toglierle tu le castagne dal fuoco. Lo sa bene Eljif Elmas che, titolare contro il Parma tra un centrocampo inedito ed un attacco orfano di due dei suoi punti di riferimento, si è ritrovato sul piede al 32′ la chance più ghiotta per superare Sepe. E non l’ha sbagliata. Una cavalcata tutta cuore e polmoni che ha consacrato al meglio la sua giovane età, una freddezza ed una lucidità nel tiro che invece, hanno dimostrato quanto con grande lavoro e professionalità si possa crescere in fretta in un grande club. Ad maiora, Eljif!
Il potere di un abbraccio
Cari amici delle pillole del campionato del Napoli, abbiamo parlato del talento di Elmas ma è giusto consacrare anche chi, chiamato in causa dalla panchina, riesce spesso ad essere decisivo. Quando gli avversari vedono il tabellone luminoso partenopeo brillare con il numero 21, c’è chi trema. Perchè, quando tutto va male, Matteo Politano almeno un assist vincente lo piazza. Almeno una punizione velenosa la procura. E nelle giornate giuste, segna bei gol, di quelli pesanti ed importanti. Umiltà, quantità, qualità al servizio di Gattuso, al quale ha dedicato uno splendido abbraccio al momento dell’esultanza, vero, sincero, di quelli che non si scordano (LEGGI LE PAROLE di POLITANO). E forse il mister ne aveva proprio bisogno.
Riprovaci, Lorenzo
Sembra ormai stregata quella porta, che sembra lontana chilometri e larga pochi centimetri dopo quel rigore sbagliato contro la Juventus. Sente ancora tutto il peso di quell’errore Lorenzo Insigne, nonostante la carica dei tifosi (I DETTAGLI), le parole di conforto di Gattuso e dei compagni ed un Napoli che ha ripreso a correre. Anche contro il Parma il capitano avrebbe voluto apporre il suo sigillo in un match tutt’altro che semplice e scontato, cercando spesso la conclusione, anche azzardata all’indirizzo di Sepe. Il palo stampato all’86’ è stato però, è stato il riassunto perfetto del momento: riprovaci Lorenzo, non mollare!
Ripetizione di matematica
Ve la cavate in matematica, cari amici delle pillole del campionato del Napoli? Eh sì, perchè ora inizierò a dare i numeri. Dilemma atavico del periodo: 4-2-3-1 o 4-3-3? Si inizia con l’ultimo modulo, che ha dato buone indicazioni anche al cospetto dello Spezia in Coppa Italia: non è un caso, che poi nella ripresa, cambi gli uomini, cambi lo scacchiere tattico e subisci due gol in tre minuti. Contro il Parma però, dal 76′ abbiamo assistito a qualcosa di atipico: dentro Hysaj e Maksimovic al posto di Mario Rui ed Elmas. Ok, c’è qualquadra che non cosa. Un leggero assembramento tra difesa e centrocampo ci fa presto capire che Ringhio ha optato per il 3-4-3 e non è per nulla male (I DETTAGLI DEI CAMBI). Pensaci, Rino. Ammesso che l’avventura in azzurro continui ancora a lungo. Volare alla prossima pillola per delucidazioni.
Problemi di gestione
Vi avverto, cari amici delle pillole del campionato del Napoli: questa, più che una compressa, è un Maalox. Gli azzurri hanno vinto per fortuna, la classifica non è per nulla male, c’è ancora da lavorare ma almeno i risultati sono tornati ad essere positivi. Eppure, non possiamo trascorrere una domenica in tranquillità. Se la gara del Maradona è stata piuttosto soporifera, il post partita è davvero infuocato. Ci ha pensato infatti Gattuso a mettere un bel po’ di benzina su un fuocherello già alto e bollente. Non gradisce l’ambiente pieno di pressioni e critiche non costruttive, i proclami dei giornalisti ma soprattutto, la gestione sbagliata del presidente De Laurentiis sui contatti con altri allenatori (LE PAROLE DI GATTUSO). Parole forti, rischiose, arrivate sicuramente al mittente, che hanno palesato una rottura insanabile. E conoscendo il presidente, ci saranno sicuramente delle forti ed inevitabili conseguenze. Purtroppo.
Semifinale nel mirino
Ha perso in casa l’Atalanta contro la Lazio e saranno proprio gli orobici i prossimi avversari del Napoli mercoledì sera per la semifinale di andata di Coppa Italia (I DETTAGLI). Inutile dirvi quanto sia difficile la sfida contro l’undici di Gasperini: si giocherà al Maradona e servirà il miglior Napoli per fare risultato. Al di là delle panchine che traballano, delle polemiche, degli errori e delle difficoltà: solo uniti, tutti insieme, si può giungere a traguardi importanti verso un mese di febbraio davvero complesso e ricco di impegni. Di questo ed altro ne parleremo nel prossimo appuntamento delle pillole del campionato del Napoli!
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Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.
