Atalanta – Napoli, Mario Rui marcava Zapata: “Altezze differenti, Perchè?”
Atalanta – Napoli, Mario Rui marcava Zapata: “Altezze differenti, Perchè?”
Ancora una prova incolore del Napoli ieri a Bergamo contro l’Atalanta per la ventitreesima di campionato.
Il 4 a 2 finale evidenzia la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite dei partenopei.
Momento buio per la squadra
E’ un momento buio per la squadra di Gennaro Gattuso con i suoi ragazzi smarriti nelle varie fasi di gioco.
Gattuso ha perso con l’Atalanta la seconda partita in undici giorni e ha incassato la dodicesima sconfitta stagionale su 33 partite giocate,
in campionato è l’ottavo ko.
Deve recuperare una partita (a Torino con la Juve), attualmente occupa il settimo posto in classifica, ben lontano dal quarto che significa qualificazione alla prossima Champions League.
E giovedi il Granada al D.A.Maradona
La situazione è davvero difficile e rischia di amplificarsi durante la settimana, quando al D.A.Maradona arriverà il Granada, giovedi prossimo, per la gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, la cui partita di andata è stata vinta dagli spagnoli per 2 a 0.
Ovviamente Ringhio ha le attenuanti rispetto alla sconfitta di Bergamo per le tante assenze per infortuni vari e per aver dovuto rinunciare dall’inizio al capitano Lorenzo Insigne per affaticamento muscolare, entrato poi nella ripresa per cercare di dare una mano ai suoi compagni.
Un problema di identità di gioco
Il problema è comunque legato ad una identità di gioco che a questa squadra sembra mancare.
Ormai non è più un discorso legato al modulo da scegliere per affrontare le avversarie, ieri sera non c’era un gioco.
Soltanto dopo aver incassato il gol dell’ex Duvan, con il solito errore difensivo (marcava Mario Rui più piccolo di statura di 20 centimetri),
il Napoli ha cercato di proporre una controffensiva che ha portato alla rete del pareggio Zielinski, ma da lì in poi il buio totale.
Con l’Atalanta primo tempo indenne, nel secondo il tracollo
Ancor più strano il fatto che, mentre in passato il Napoli riusciva in qualche modo a riprendersi nel secondo tempo delle partite, questa volta con l’Atalanta, il tracollo si è avuto proprio nel secondo tempo.
E’ da sottolineare il motivo per cui sulla prima rete di Zapata c’era Mario Rui e non uno dei due centrali a contrastare, visto che Mario è assai più basso di Zapata.
Tra i due ci sono quasi venti centimetri di differenza.
Mario Rui in contrasto alto su Zapata
Il portoghese è stato sovrastato mentre il cross di Muriel, preciso ma lento, di facile lettura, veniva ignorato dai centrali.
Tanti i dubbi sui gol subiti dal Napoli contro l’Atalanta.
Anche qualche critica a Gattuso
Non è risultata indenne da critiche neanche la mossa fatta da Gattuso di sostituire Maksimovic e Mario Rui con Goulham e Koulibaly (reduci dal Covid) mentre era in corso la battuta di un calcio d’angolo da parte dell’Atalanta e che ha prodotto ancora una rete nerazzurra.
Un Napoli da rivedere con immediatezza, nella speranza che davvero i giocatori siano stretti intorno a Gattuso ed abbiano davvero voglia di superare questo momento, di gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.