Napoli Fashion Week 2021: nel cuore del backstage
Fashion Week Art Napoli 2021: tutte le novitĆ
E’ nella magnificenza di Villa Domi che si stanno tenendo in queste settimane le preparazioni per quella che sarĆ la prima settimana della moda a Napoli.
L’evento si terrĆ dall’ 1 al 5 Maggio, nel complesso monumentale di San Domenico Maggiore.
“La moda sposa l’arte”
Questo ĆØ lo slogan che introduce quello che sarĆ , appunto, lo sposalizio tra la moda di passerella, con abiti sfarzosi ed originali, e l’arte, rappresentata da una mostra fotografica che farĆ da cornice all’evento e che rappresenterĆ il fascino monumentale di Napoli.
“Ci aspettiamo un’ottima risposta a quest’iniziativa, riconosciuta dalle Istituzioni e dal gruppo principale degli stilisti che stanno partecipando. Stiamo iniziando a creare un vero polo moda, che sarĆ sicuramente fiore all’occhiello di tutta la cittĆ e di tutte le Istituzioni che ci hanno accolto”.
CosƬ l’organizzatore Alessandro Di Lorenzio spiega, durante la nostra intervista, il working in progress di questa manifestazione e quali siano i suoi obiettivi.
Napoli Fashion Week: Versione Zero
Dalle grandi passerelle, agli importanti brand, la settimana della moda made in Napoli darĆ rilievo a stilisti campani e ad artisti alle prime apparizioni.
Senza precedenti, la prima edizione Napoletana sarĆ il trampolino di lancio sotto molti punti di vista: oltre che per i marchi e le collezioni inedite, sarĆ anche un’occasione per vedere Napoli come cittĆ della moda.
I conduttori della Napoli Fashion Week saranno Anthony Palmieri, Anna Signore e Morena De Rosa.
SasĆ Giglio sarĆ il dj moda e tecnico luci e Ciro Massaro l’acconciatore.
Abbiamo incontrato anche uno tra i primi influencer italiani, Christian Musella, il quale tramite i suoi canali social di Instagram e YouTube – questo il link della documentazione –Ā sta registrando, passo dopo passo, il working in progress e i dietro le quinte di questo “spettacolo”.
Il giovane Musella ĆØ noto anche per essere stato testimonial del brand di orologi Daniel Wellington e per aver preso parte a molte iniziative sociali.
DI
Laura Giugliano
CASANAPOLI.NET