KKN: E’ Juric la scelta di ADL, è lui in pole per sostituire Gattuso
ADL ha sciolto le riserve: è Juric la sua scelta per la panchina azzurra. L’ attuale allenatore del Verona pronto a raccogliere l’ eredità di Gattuso.
Kiss Kiss Napoli: E’ Juric la scelta di ADL, è lui in pole per sostituire Gattuso.
Il tecnico Gattuso, questa sera contro l’ amico Pirlo, si gioca molto sulle possibilità di qualificazione alla prossima Champions. Una vittoria, ma anche un pareggio, proietterebbe gli azzurri verso una clamorosa qualificazione alla prossima Coppa dalle Grandi Orecchie.
Obiettivo, oggi alla portata, ma, che fino a qualche tempo fa sembrava, miraggio per gli azzurri. Infortuni e quel rapporto non idilliaco tra trainer calabrese e dirigenza, con risultati negativi, avevano tolto speranza all’ ambiente.
Gattuso ha ripreso in mano la squadra e il suo destino e può puntare al colpaccio. Qualificazione Champions che regalerebbe, però, al suo successore.
Infatti il destino dell’ ex Milan sembra segnato: lascerà il capoluogo partenopeo a fine stagione.
Juric, è lui in pole per raccogliere l’ eredità di Ringhio.
Tanti i nomi circolati in queste settimane a Castel Volturno. Il casting per il nuovo allenatore del Napoli è stato lungo e ricco di sorprese ma, a quanto, pare, ADL ha scelto il suo prossimo condottiero: si tratta del croato Ivan Juric, attuale guida tecnica del Verona.
Notizia data quest’oggi dal giornalista Walter De Maggio durante la trasmissione radiofonica “Radio Goal” sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli:
“Il 3 marzo, era un mercoledì, e già dal giorno prima, Juric era in Campania perché il 2 marzo il Verona era in ritiro a Benevento. Il 3 ci fu il turno infrasettimanale Benevento-Verona. Dalle mie informazioni, questi due giorni sono stati molto importanti e Juric, oggi, in pole position davanti a tutti per diventare il nuovo allenatore del Napoli, in attesa di capire cosa accadrà con Inzaghi-Lazio e Fonseca-Roma”.
Juric l’ allievo del Gasp.
Quindi sarebbe lui, salvo ulteriori sorprese, l’ allenatore scelto, da Aurelio De Laurentiis, per il rilancio del progetto azzurro. Da due stagioni a Verona sta incantando e finalmente sembrerebbe pronto al grande salto.
Ma chi è Ivan Juric? L’ ex mediano, 46 anni il prossimo agosto, ha passato una vita nel nostro calcio, prima da calciatore e poi da allenatore.
Tanti anni a Crotone e poi a Genoa, Gian Piero Gasperini come mentore, che lo volle prima come allenatore in campo (Crotone e Genoa) e poi come allenatore in seconda sempre con il Grifone (oltre che all’ Inter e al Palermo).
Nel 2014-2015 la prima vera esperienza nel calcio dei grandi: il Mantova in Lega Pro.
Ma è nell’ anno successivo che arriva la grande occasione. Vrenna lo chiama per guidare il Crotone, ambiente che il croato conosce benissimo.
Ed è proprio con i pitagorici che Juric fa il botto: proponendo un calcio divertente e offensivo porta gli squali ad una prima storica promozione in serie A.
Impresa che gli apre le porte della massima categoria con la chiamata di Preziosi al Genoa. Rapporto non facile con il presidente avellinese. Esoneri e poi richiami, non regalano a Juric quella continuità che meriterebbe.
Gioca con la difesa a 3 (ma non è un integralista) schierando sia gli esterni d’attacco (3-4-3) che i trequartisti (3-4-1-2 o 3-4-2-1), e sue squadre sono molto aggressive, fanno pressing alto (in particolare la prima punta sui difensori centrali) e adottano le marcature a uomo.In più sono votate all’attacco con gli esterni di centrocampo che spingono molto in fase offensiva e in più sanno anche muoversi senza palla, oltre a lavorare molto anche in fase difensiva.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.