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Chiariello: “Il Napoli resta in piena corsa Champions. Pari risultato positivo. Temevo il testa a testa con la Juve…”

Radio Punto Nuovo Chiariello

Chiariello: “Il Napoli resta in piena corsa Champions. Pari risultato positivo. Temevo il testa a testa con la Juve…”

Chiariello: “Il Napoli resta in piena corsa Champions. Pari risultato positivo. Temevo il testa a testa con la Juve…”

L’attesissimo match del Maradona tra Napoli e Inter, valevole per il posticipo della trentunesima giornata di campionato, termina con il risultato di 1-1.

La partita è stata equilibrata, poche le occasioni da rete nitide.

L’Inter chiude bene gli spazi, pronta a ripartire con le micidiali ripartenze guidate da Lautaro, Lukaku e Hakimi.

Il Napoli fa la partita, ma trova pochissimi sbocchi: si trova davanti una squadra solida che mostra (oltre ai muscoli) il motivo per il quale si trova solitaria in vetta alla classifica con largo margine sulle inseguitrici.

Questa l’analisi di Umberto Chiariello nel consueto editoriale in onda su Canale 21:

Stasera il Napoli ha avuto dalla sua qualche evento fortunato, i due legni dell’Inter e la papera di Handanovic, però poi nel finale c’è stata anche la traversa clamorosa di Politano.

Oggi si è capito che l’Inter merita di vincere lo scudetto perché ha: una sua identità, gli attributi giusti, giocatori importanti e un allenatore che fa la differenza con la sua mentalità. Anche il Napoli però, facendo una buona prova, ha dimostrato di valere il vertice della classifica. Anzi, vedendo il Napoli da marzo in poi, i rimpianti salgono.

E non solo da quando non sono rientrati i giocatori infortunati, ma anche da quando Gattuso ha finalmente trovato una quadratura di squadra con Demme e Fabian in mezzo al campo e Zielinski avanzato davanti ai due. Oggi il Napoli ha tenuto botta nei momenti difficili ed è riuscito a non capitolare. Nel finale è uscito fuori uno straordinario Manolas, con due recuperi clamorosi che hanno salvato la porta di Meret”.

Sulla corsa Champions: “Quel che temevo purtroppo si sta avverando. Temevo la corsa testa a testa con la Juventus per la Champions, perché si sa, quando si corre contro i bianconeri difficilmente si riesce a sopravanzarli. Certo quest’anno col Covid è una stagione particolare e non è la solita Juve, è una squadra che non ha trovato una sua quadratura. La squadra di Pirlo rischia di non entrare tra le prime quattro proprio nel momento in cui nasce la Superlega, una specie di campionato Nba del calcio europeo su invito.

La corsa quindi va fatta sulla Juve, anche se ora la corsa è diventata a tre, con la Lazio che si è prepotentemente inserita dopo la vittoria contro il Benevento. I biancocelesti sono dietro al Napoli in classifica, ma in teoria potrebbero essere avanti di un punto dopo il recupero col Torino. Lotito pretende il 3-0 a tavolino e questo farà si che la gara si recupererà a fine campionato, con un torneo che così potrebbe essere falsato. Giovedì quindi diventa fondamentale battere la Lazio per tenerla a distanza.

Il Napoli deve essere anche contento di questo pareggio che diventa importantissimo, perché dimostra che la squadra c’è e può correre per la Champions. Ha accorciato di un punto e di un gol nella differenza reti rispetto alla Juventus. Il lavoro è ancora lungo, mancano ancora 7 partite. La Juve deve incontrare Milan e Inter, quindi calma e gesso. Da stasera sono uscite le conferme: l’Inter merita di diventare campione d’Italia e il Napoli rimane in piena corsa Champions. Resta il rammarico per aver sprecato punti incredibili nell’arco della stagione, oggi questa partita poteva essere tra le prime della classe”.

 

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