CorSera: Napoli stanco e sprecone, giusto il pari
Risultato giusto quello maturato ieri al “Maradona”, Napoli stanco e troppo sprecone: meritato il gol di Nandez al 94esimo.
Corriere della Sera: Napoli stanco e sprecone, giusto il pari.
Non è andata proprio come si sperava ieri allo stadio “Diego Armando Maradona” dove il Napoli non va oltre il pareggio contro il Cagliari che ha venduto, come pronosticabile, cara la pelle. Finisce 1-1, con il rimpianto di aver sprecato tanto ma di aver subito altrettanto soprattutto nella seconda parte del match. Poi la doccia fredda del gol subito in pieno recupero, ha fatto il resto.
Eppure la gara sembrava in discesa.
Eppure il match era subito iniziato bene con gli azzurri a bucare al 12esimo la difesa chiusa dei sardi con un assist al bacio di Insigne per Osimhen, che dopo il controllo in corsa, batte Cragno (al rientro) di sinistro. Bello il gol del nigeriano che trova la sua terza rete consecutiva.
Poi il solito VAR è silente sul gol annullato da Fabbri, sempre di Osimhen, per presunta spinta ai danni di Godin.
Un palo di Zappa e doppio miracolo di Meret fanno presagire il peggio a Fuorigrotta, e intanto il Napoli spreca ghiotte occasioni.
Secondo tempo che inizia benino con il Napoli ancora alla ricerca del gol e quasi lo trova con il solito Osimhen a mettere fuori da pochi passi e con Demme che da fuori fa tremare la traversa.
Esce Osimhen e il Napoli si spegne.
All’ uscita di Osimhen il Napoli si spegne. Come sottolineato dall’ edizione de “il Corriere della Sera”, a 20 minuti dalla fine gli azzurri sembrano a corto di ossigeno schiacciati nella propria metà campo. Il Cagliari prende coraggio e attacca, solo uno strepitoso Meret nega più volte il pari agli ospiti che poii lo trovano al minuto 94 con un lancio dalla trequarti di Duncan per Nandez, che batte Meret e regala un punto d’ oro verso per la salvezza.
Pareggio meritato che frena leggermente la corsa del Napoli verso la Champions, ma il destino è ancora nelle mani degli uomini di Gattuso. Ora bisogna subito reagire dalla prossima gara a La Spezia.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.