Marino : “Cuadrado specialista del tuffo e comportamento aberrante di Prartici “
Pierpaolo Marino non ha proprio buttato giĆ¹ la direzione arbitrale di Udinese-Juventus e il giorno dopo il match, ospite della tv ufficiale del club friulano, ĆØ tornato sull’atteggiamento dei dirigenti della Juventus nei confronti dell’arbitro Chiffi: “Premetto che io ho fatto lāarbitro per quasi 300 partite anche se ero giovanissimo e un poā conosco la psicologia di come si va a dirigere le partite. Non mi era mai capitato di vedere delle proteste alla fine del primo tempo perchĆ© non era stato dato il recupero. Questo ĆØ stato uno strumento di pressione nei confronti dellāarbitro. Io ero li vicino e ho anche tranquillizzato lāarbitro perchĆ© era un fatto strumentale. Non ĆØ possibile che, quando mancano ancora 45 minuti da giocare e con un solo gol di differenza tra le due squadre ci si lamenti per un minuto di recupero. Questa cosa mi ha disturbato molto, lāassegnazione di un calcio di punizione alla Juventus nel momento decisivo della partita mi rattrista. Da ex arbitro e da dirigente navigato sono sempre stato contro questo tipo di pressioni psicologiche nei confronti dellāarbitro. Questi momenti ricordano le invasioni degli emiri ai Mondiali e sono fantasmi del passato che non devono essere ripresi”.
Marino prosegue e dice ” Non ĆØ un discorso contro Paratici ma contro una mentalitĆ : quella di andare a condizionare psicologicamente lāarbitro. Chi ĆØ sportivo non deve farlo, andare a condizionare lāarbitro durante una gara ĆØ aberrante “.
Marino continua e asserisce ” Io in quanto Direttore Tecnico sono autorizzato ad andare in panchina. Per quanto riguarda la punizione io non capisco se uno arriva prima sul pallone non vuol dire che ha subito fallo, ma vuol dire che ĆØ stato bravo ad anticipare. Larsen non tocca lāavversario. Cuadrado ĆØ uno specialista del tuffo: lui arriva prima sul pallone e quando si accorge che lāavversario puĆ² toglierli la palla si tuffa. Inoltre, per influenzare lāarbitro fa finta di cadere con le mani sul pallone ma in realtĆ vuole condizionare lāarbitro per farsi dare una punizione. Ć una tattica che molti giocatori esperti usano. Questa per me ĆØ una punizione per lāUdinese per fallo di mano di Cuadrado. Dopo la pantomima dellāintervallo tutte le cose a metĆ sono state indirizzare a favore della Juventus “.
—