Caso Grassadonia: “Tuo padre deve perdere o non torna a casa”
Caso Grassadonia: “Tuo padre deve perdere o non torna a casa”
La figlia di Gianluca Grassadonia mister del Pescara è stata intimorita e aggredita nella serata di ieri.
La squadra camapana, domani si gioca la promozione in Serie A contro il già retrocesso Pescara.
Da qui il gesto spregevole di alcuni ragazzi salernitani che hanno provato a far leva sulla figlia del mister con la violenza verbale e fisica.
“Tuo padre deve perdere” o non torna a casa” questa sarebbe una delle frasi intimidatorie inflitte alla ragazza che è in stato confusionale dopo l’accaduto.
Salerno si dissocia dal caso Grassadonia.
Tutta la città campana, si è immediatamente dissociata da ciò che è accaduto, che va nettamente oltre quelli che sono i meriti sportivi per cui una squadra lotta tutta una stagione.
La squadra abruzzese, domani scenderà in campo con piglio diverso dopo il brutto accaduto, per risollevare l’umore del mister scosso molto anche lui.
il calcio non è violenza.
Messaggi importanti dal web che hanno subito condannato i fatti che messo alla gogna, chi ha cercato di rovinare una festa come la partita di domani che deve essere l’ennesimo spot per far capire cos’è veramente il calcio e i suoi tifosi.
