ESCLUSIVA casanapoli.net-Grande successo su Tik Tok per l’ex senatore Razzi.
Intervista all’ex senatore Razzi, si parla di tik tok e del rapporto dei meno giovani con i social
L’ex senatore Razzi, ormai in pensione, impazzisce per Tik Tok: “Da quando sono in pensione almeno un’oretta al giorno la dedico ai social“.
Inizia così la confessione di Antonio Razzi, vero e proprio mattatore del social che più di tutti pareva mirato ai giovani.
Quindi soltanto un’oretta al giorno?
“Un’oretta, come capita, magari qualche volta di più – ammette alla fine – dipende da cosa voglio fare”.
Un’attenta programmazione spesso aiuta ad ottimizzare l’offerta.
Se li studia i video o magari fa delle prove prima di registrare e di pubblicarli?
“Spesso al primo tentativo già vanno bene. Però a volte qualcosa la preparo prima, come si dice: nessuno è nato imparato”.
Fino a che punto si può condividere la propria vita privata sulla rete?
“Ma si vive soltanto una volta, quindi perché rinunciare o limitare una cosa così divertente. Magari fai un video in famiglia e coinvolgi la nipotina o la moglie”.
Non per tutti gli “adulti” però è scoppiato l’amore social
Ci sono persone, soprattutto in età avanzata, che manifestano ancora una certa diffidenza verso questi social …
“Ma perché? soprattutto se sei in pensione come me. Che fai tutta la giornata? Hai tanto tempo libero e stai senza far niente? Meglio fare qualche Tik Tok, magari si balla si canta è uno spasso”.
Ma esibirsi su un social rappresenta soltanto svago e divertimento o può essere inteso anche come un mezzo per comunicare e inviare messaggi e contenuti.
“Social come Tik Tok sono nati con l’obiettivo di coinvolgere i più giovani. Allora perché mettere dei limiti. Se si vuole comunicare con i ragazzi attraverso questi video perché non farlo“.
E lei dopo aver postato un suo video mentre canta o balla poi legge tutti i commenti?
“Certo. Anche quelli che offendono, perché tra tante persone civili, che si limitano a commentare, ci sono anche tanti che insultano. Ecco gli insulti io proprio non li sopporto. Perché non è come un vaffa… – ammette l’ex senatore -. Allora mi sono scocciato e ho dato mandato per querelare questi haters. Non c’è bisogno di fornire prove o testimoni, è tutto registrato. Quindi adesso saranno loro a tremare”.
Un successo da consumato blogger con centinaia di migliaia di followers conquistati
Quando le è venuta l’idea di pubblicare il primo video e perché?
“Era più o meno giugno dell’anno scorso. Avevo conosciuto una ragazza facendo i primi video su Instagram. Lei poi mi fece conoscere Tik Tok e subito mi venne voglia di pubblicare qualcosa. Da allora non mi sono più fermato ed il numero delle persone che mi seguono è sempre aumentato. Ormai ho quasi 240 mila followers”.
Quindi una ragazza che aveva conosciuto su un altro social?
“Certo. E tutto nasce dalla possibilità di parlare con altre persone in giro per il mondo. Io ho conosciuto tantissime persone per bene con le quali è nato un rapporto di amicizia o di collaborazione”.
Il susseguirsi dei lock down ha spinto la gente a cercarsi sulla rete
E nel periodo di pandemia cosa è successo?
“Proprio di quello parlo. Nel periodo di pandemia dovevamo stare tutti a casa, non c’era possibilità di vedersi, di comunicare. E invece grazie ai video su internet nasceva la possibilità di conoscere nuove persone e confrontarsi, avere contatti”.
Una nuova socialità, quindi?
“Una vera e propria rivoluzione. Quando ero ancora impegnato in politica provai a mandare avanti un disegno di legge per istituire nuovamente il servizio militare, ma non me lo hanno mai fatto passare. Lo scopo di quella legge era anche far incontrare, nel corso dell’addestramento, gente del nord con gente del sud superando le distanze. Far nascere quelle amicizie che poi ti durano tutta la vita. Oggi tutto questo accade con i social”.
La notorietà è arrivata con la politica. Poi gli impegni in televisione in Ballando con le Stelle. Ora è successo su Tik Tok: il senatore Razzi è sempre al centro dell’attenzione
Ma dica la verità sente un po’ la nostalgia di Crozza con le sue imitazioni.
“Beh certo Crozza mi imitava spesso. E qualcuno mi diceva anche di fare qualcosa perché cercava sempre di farmi fare brutte figure. Ma io non ho mai voluto agire contro di lui perché c’è sempre un limite di educazione e di civiltà. Non ho bisogno di far capire chi sono perché la gente già mi conosce e sa io come mi comporto. A proposito, a fine mese sarò a Ischia”.
Finalmente in vacanza?
“Si qualche giorno di relax su questa isola bellissima. Ma in realtà l’occasione di trascorrere qualche giorno ad Ischia è nata dall’invito ricevuto a ritirare un premio. Premio Orgoglio Italiano”.
Un bel riconoscimento, quindi, e via ai festeggiamenti con un ballo scatenato su tik tok, magari sullo sfondo del Golfo di Napoli. Nell’attesa godiamoci in anteprima uno dei suoi fantastici video ( clicca qui per vederlo)
giornalista pubblicista
