Inghilterra, insulti razzisti a Rashford, Sancho e Saka
Il premier britannico Johnson condanna le offese razziste ai tre calciatori dell’Inghilterra che hanno sbagliato i rigori
Insulti razzisti sui social nei confronti dei tre giocatori di colore dell’Inghilterra che hanno sbagliato i rigori nella finale contro l’Italia, Marcus Rashford, Jadon Sancho e Bukayo Saka.
Episodio condannato dal premier britannico Boris Johnson. “Questa nazionale inglese merita di essere lodata come eroina, non di essere oggetto di insulti razziali sui social media. I responsabili di questi orribili insulti dovrebbero vergognarsi”, ha scritto su Twitter, esprimendo solidarietà nei confronti dei giocatori inglesi di colore insultati.
I rigori decisivi della finale degli europei sono stati sbagliati da tre giocatori di colore dell’Inghilterra, Jadon Sancho, Bukayo Saka e Marcus Rashford, e sui social si è subito scatenata un’ondata di insulti razzisti contro di loro.
Per il 23enne Rashford, in particolare, c’è l’amarezza di aver subito nuovi insulti dopo quelli che gli avevano recapitato pseudo-tifosi del Manchester United dopo la finale di Europa League persa con il Villarreal a fine maggio.
La nazionale inglese ha già fatto sapere che continuerà a combattere il razzismo nel calcio e a manifestare apertamente inginocchiandosi in segno di protesta. Giornalisti e commentatori hanno chiesto che Twitter, Facebook e Instagram cancellino velocemente gli insulti razzisti.
Il Principe William: “Sono nauseato”
“Siamo disgustati di vedere che membri del nostro team, che hanno dato tutto, sono stati sottoposti ad aggressioni discriminatorie sul web dopo il match di ieri sera – ha scritto la Federazione di calcio inglese sul suo account Twitter – I giocatori hanno il nostro sostegno”.
In un comunicato, la Federazione ha poi ribadito “la condanna di ogni forma di discriminazione”, e si è detta “preoccupata per il razzismo diffuso sui social contro alcuni giocatori dell’Inghilterra: noi diciamo nel modo più chiaro che chiunque sia dietro questi comportamenti così ripugnanti non è il benvenuto tra i fan di questa squadra”.
Anche il Principe William, secondo in linea di successione alla corona britannica e presidente d’onore della Federcalcio inglese, si unisce alla condanna. “Sono nauseato”, scrive William, “è totalmente inaccettabile che alcuni giocatori debbano subire questi simili comportamenti abominevoli”.
“Questi episodi di razzismo – conclude dal suo profilo ufficiale reale di Kensington Palace – devono finire ora e tutti coloro che ne sono responsabili devono risponderne”.
“Imperdonabili” gli insulti razzisti ai giocatori inglesi, dice anche il Ct inglese Gareth Southgate. “I miei primi pensieri questa mattina sono con i ragazzi che hanno fatto così bene per noi. I giocatori hanno avuto una grande unione e spirito e hanno portato avanti il nostro paese insieme.
Per alcuni di loro essere maltrattati è imperdonabile. Alcuni sono venuti dall’estero, ci è stato detto questo, ma alcuni sono di questo paese. Siamo stati un faro di luce per riunire le persone e la squadra nazionale è per tutti. Abbiamo sentito l’energia e la positività dei tifosi e sono incredibilmente orgoglioso di questo”.
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria, laureata in scienze umanistiche presso l’Università degli Studi di Genova. Ha ideato e condotto su Liguria Web Tv la trasmissione sportiva “Genoa e Samp i colori del calcio”, ha partecipato ad Antenna Blu al programma Footgolf, canale 16 del digitale terrestre, e in molte altre emittenti genovesi. Da sempre appassionata di calcio e di sport a 360 gradi, ha iniziato presso La Settimana dello Sport (giornale sportivo di Genova) e adesso è redattrice sportiva presso CasaNapoli.net