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Riapertura stadi: si discute sulla capienza piena già dal 22 agosto

Champions League

Riapertura stadi: si discute sulla capienza piena

Gli stadi senza pubblico è un lusso che molte squadre, anche di serie A, non possono permettersi. Il fronte comune che si sta rimpinguando giorno dopo giorno con l’adesione di molte società alla richiesta è: riaprire gli stadi al pubblico già all’inizio della prossima stagione, vale a dire per la serie A, dal 22 agosto.

Dal 22 agosto la speranza è avere gli stadi pieni

Si sta discutendo in queste ore anche con il Presidente Draghi che, ovviamente, vorrà confrontarsi con il CTS per comprendere appieno le fasi da percorrere per ritornare alla piena normalità.

Sarà sicuramente interpellato il CTS a cui sarà sottoposto il caso dei vaccinati e di quelli in possesso del greenpass per poter quantomeno pensare ad un parziale avvio già nel corso della prima giornata di campionato, per poi garantire a tutti l’accesso nelle giornate successive.

Perdite eccessive la mancanza di pubblico

E’ impensabile che con una situazione legata alla pandemia da Covid, in questo momento abbastanza sotto controllo, non si trovino

soluzioni per garantire le società di calcio circa l’uso degli impianti sportivi che rappresentano la maggiore entrata economica per

abbonamenti, vendita dei biglietti e organizzazione delle aree hospitality.

Se si vuole riaccendere il motore del calcio e farlo girare a mille, gli stadi devono essere un nodo centrale la cui soluzione, riportando

la gente sugli spalti, può incidere favorevolmente sullo spettacolo e sulla regolarità dell’intero apparato, business compreso.

In Europa alcuni paesi hanno il 100% di capienza sugli spalti

Negli altri paesi europei le cose stanno funzionando diversamente rispetto al nostro, perchè tutti remano verso l’unico obiettivo che è la capienza al 100%.

In Italia invece, sono troppi i tasselli da considerare per assumere la responsabilità di capienza totale del pubblico sugli spalti.

Riapertura stadi

In Italia potrebbe slittare l’inizio della stagione 21-22

In ogni caso i contatti sono avviati e gli organi di lega sperano di incontrare i responsabili al governo, ma se ciò non dovesse avere

seguito i club potrebbero rifiutarsi di far partire il campionato il prossimo 22 agosto.

Questa ipotesi risolutiva del disagio non è, però, ancora stata ufficializzata.