Radio KK, Carmine Martino: “Spalletti? Gran comunicatore. Sul rinnovo di Insigne…”
Radio KK, Carmine Martino: “Spalletti? Gran comunicatore. Sul rinnovo di Insigne…”
Radio KK, Carmine Martino: “Spalletti? Gran comunicatore. Sul rinnovo di Insigne…”
Al termine del nono giorno di ritiro in Trentino, il Napoli ha presentato la squadra ai tifosi. Ieri sera infatti c’è stato il breve contatto tra calciatori e tifosi.
Cresce l’attesa per il nuovo Napoli, sebbene il numero di presenti non sia particolarmente elevato e nonostante qualche mugugno da parte dei supporters, i quali lamentano di non aver avuto la possibilità di sentire la voce dei protagonisti e di chiedere autografi ai loro beniamini.
A dire la sua sul ritiro azzurro ed in particolare sul neo tecnico Luciano Spalletti, è Carmine Martino nel corso di Radio Goal, trasmissione radiofonica in onda su Radio Kiss Kiss.
Queste le parole del giornalista:
“Mi aspettavo un grande Spalletti in ritiro, e ne stiamo avendo conferma. Credo che in questa pausa di riflessione ha avuto modo di pensare ad una diversa strategia comunicativa, che per ora è stata ottima”.
Martino si è poi soffermato sulla situazione legata al rinnovo di Lorenzo Insigne, che tiene inevitabilmente banco soprattutto tra i tifosi.
“Sarà una lunga telenovela, ma credo che alle fine ci sarà il lieto fine. Sarebbe già emerso qualcosa se il capitano fosse finito nel mirino di qualche altra società. Sono tutti grandi professionisti e giustamente ognuno pensa ai propri interessi economici, ma il fatto che nessuna squadra si è fatta avanti è una cosa molto positiva. Credo che senza proposte concrete, facendo un po’ di sacrifici si troverà un accordo col Napoli”.
Infine un breve passaggio sull’inaugurazione dello stadio Maradona, annullata a pochi giorni dall’evento.
“Una pessima figura. Quando c’è di mezzo Maradona, anche da morto, c’è sempre caos e si alzano polveroni purtroppo. Non si riesce a trovare una soluzione neanche per una cerimonia ufficiale, è davvero assurdo, spero che si trovi una soluzione che vada bene per tutti. Non bisogna pensare ai propri scopi personali ma solo a Diego”.