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Napoli e Inter, intrecci di mercato da Emerson Palmieri a Vecino

Inter-Napoli

Inter e Napoli seguono Emerson, il tecnico nerazzurro Inzaghi non vuol cedere Vecino

Il Napoli prende tempo prima di sferrare l’assalto a Emerson Palmieri, il terzino sinistro italo-brasiliano del Chelsea seguito anche dall’Inter.

I nerazzurri, su richiesta dell’allenatore Simone Inzaghi, bloccano il centrocampista uruguaiano Vecino: nel mirino del Napoli in alternativa (secondo la Gazzetta dello Sport) ai norvegesi Berge dello Sheffield United e Thorsby della Sampdoria, all’austriaco Grillitsch dell’Hoffenheim e all’olandese Koopmeiners dell’Az Alkmaar (trattato pure dall’Atalanta).

Schwoch: “ADL non comprerà nessuno”

Cos’è mancato al Napoli nella scorsa stagione? “Un po’ di fortuna, un po’ di continuità ed un po’ di personalità”. Queste le parole di Stefan Schwoch, opinionista Dazn ed ex calciatore, fra le tante, del Napoli, ai microfoni de Il Sogno nel Cuore, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio.

Demme? “Spalletti ci puntava molto, anche perché era l’unico con le caratteristiche idonee al 4-2-3-1. Ora il tecnico deve cercare di rivalutare Lobotka, perché il presidente non comprerà nessuno. Ho seguito lo slovacco in ritiro e devo dire che credo ci sia bisogno di calciatori di maggiore qualità per far alzare l’asticella al Napoli. Una delle note più belle del ritiro di Dimaro è stato il rapporto instaurato tra Spalletti ed i tifosi. Il tecnico è stato bravo a coinvolgere i supporters, ancora delusi dal finale della scorsa stagione, e ha sottolineato l’importanza di avere il pubblico sugli spalti”.

Osimhen? “Deve proseguire sulla strada imboccata dopo l’infortunio ed il Covid”.

Petagna? “Deve avere continuità perché, per caratteristiche, è un calciatore che deve giocare per raggiungere la forma migliore”.

Mercato? “Non è solo il Napoli ad essere immobile, quasi tutte sono nella stessa condizione. Anche Juve, Inter e Lazio non hanno ancora acquistato nessuno. La crisi ha colpito tutti”.

Insigne? “ADL non può fare uno sforzo economico, questo è chiaro. Bisogna che il ragazzo e il presidente si capiscano e si vengano incontro per proseguire insieme”.

Il mio record di gol in Serie B? “Ho smesso di giocare 15 anni fa, il mio record di 135 reti in cadetteria resiste ancora, ma mi auguro che nel giro di un paio d’anni qualcuno possa batterlo. Credo che chi ci può riuscire è Massimo Coda, anche se è un attaccante da Serie A e gli auguro di approdare presto in massima serie”.