Finalmente il pubblico: come sarà il “Maradona” con i tifosi?
30% o 50% poco conta: finalmente lo stadio intitolato al Pibe de Oro avrà il suo pubblico.
Finalmente il pubblico: come sarà il “Maradona” con i tifosi?
E’ tempo di accantonare di accantonare le diatribe tra Comune e Società Sportiva Calcio Napoli per l’ inaugurazione dello stadio di Fuorigrotta. Il campionato è alle porte (si giocherà contro il Venezia il prossimo 22 agosto, ndr) e poco importa se sarà consentito l’ ingrasso agli impianti del 30 % o del 50 % del pubblico: finalmente il “nuovo” stadio “Diego Armando Maradona” ospiterà, per la prima volta dal cambio denominazione, i tifosi.
I tifosi abbracceranno per la prima volta idealmente il proprio idolo.
Il catino di Fuorigrotta è sempre quello, obbrobrio partorito per i Mondiali italiani del 90. Abbellito nel 2019 con le Universiadi, ma stavolta qualcosa è cambiato davvero.
Non nell’ estetica ma nello “spirito”, con il cambio denominazione intitolandolo in fretta e furia al compianto Diego Armando Maradona, scomparso lo scorso novembre.
I tifosi, dopo le tante iniziative all’ esterno dello stadio, in attesa di una vera e propria cerimonia di inaugurazione, potranno “affollarlo”. Un abbraccio virtuale e ideologico tra il popolo e la sua squadra ma soprattutto tra il popoli e il suo compianto Re, l’ unico a portare all’ ombra del Vesuvio due scudetti.
Maradona e il suo pubblico, un connubio affascinante nel nome del nuovo vecchio San Paolo.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
