Squad Cap: cos’è la novità dell’Uefa che manderà in pensione FFP
L’Uefa studia lo Squad Cap al posto del Fair-Play Finanziario
Mandato in pensione il Fair-Play Finanziario – introdotto nel 2009 per costringere i vari club all’equilibrio tra spese e ricavi – la Uefa si prepara a definire lo Squad Cap, un nuovo modello per evitare che lo strapotere di Paris Saint-Germain e squadre inglesi rendi il calcio un gioco per pochissimi.
Il 9 e il 10 settembre, a Nyon, è prevista una riunione plenaria in cui si studieranno nuove regole economiche e finanziarie, per poi ratificarle a febbraio e farle entrare in vigore da luglio 2022, con una transizione di una/due stagioni, stando a quanto rivela il quotidiano Repubblica.
Il nuovo tetto agli ingaggi al vaglio dell’Uefa
Non si punterà tanto alla verifica dei conti passati, quanto piuttosto a bloccare irregolarità del presente. La ricetta, secondo la Uefa, è il salary cap di squadra: il cosiddetto Squad Cap, un tetto agli ingaggi commisurato ai ricavi delle società e compatibile col diritto europeo.
Le percentuali del nuovo sistema sono ancora ipotesi, ma è chiaro che per rendere il meccanismo credibile serviranno sanzioni sicure contro chi sgarra, diverse dall’attuale settlement agreement, ovvero l’accordo tra controllori e controllati con restrizioni a rose e mercato fino al graduale rientro nei ranghi.
Patrizia Gallina è una giornalista e conduttrice sportiva presso le emittenti televisive della Liguria, laureata in scienze umanistiche presso l’Università degli Studi di Genova. Ha ideato e condotto su Liguria Web Tv la trasmissione sportiva “Genoa e Samp i colori del calcio”, ha partecipato ad Antenna Blu al programma Footgolf, canale 16 del digitale terrestre, e in molte altre emittenti genovesi. Da sempre appassionata di calcio e di sport a 360 gradi, ha iniziato presso La Settimana dello Sport (giornale sportivo di Genova) e adesso è redattrice sportiva presso CasaNapoli.net