Napoli – Venezia 2-0, Zanetti a DAZN: “Condannati dagli episodi, oggi mancavano 8 titolari. Potevamo fare molto di più”
Napoli – Venezia 2-0, Zanetti a DAZN: “Condannati dagli episodi, oggi mancavano 8 titolari. Potevamo fare molto di più”
Paolo Zanetti, allenatore del Venezia, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine di Napoli – Venezia 2-0. Queste le sue parole nel commentare il risultato.
Stasera un esordio difficilissimo, ma c’è qualche rammarico per la lunga superiorità numerica?
“Potevamo gestirla ancora meglio, una situazione del genere capita poche volte contro certe squadre. Il mismatch tra noi e loro è veramente alto e a livello di organizzazione difensiva dovevamo non subire nulla. Gli episodi onestamente non ci sono girati alla perfezione, con due rigori contro. Siamo all’inizio del nostro percorso e ci mancavano qualcosa come 8 titolari.”
Costruendo da dietro avete rischiato più di qualcosa, è stata una scelta precisa?
“E’ una mia scelta e una nostra caratteristica dall’anno scorso. Se chiedo al portiere di giocare non posso dirgli di smetterla al primo errore, mancherei di coerenza. La squadra deve anche prendere confidenza e coraggio nel proporre qualcosa in più. In superiorità numerica mi aspettavo qualcosa in più a livello di proposta offensiva”.
Serve costruire un’identità di squadra, anche nelle difficoltà della Serie A.
“Si propone un’idea e l’allenatore deve portarla avanti, contro una squadra del genere sapevamo le difficoltà ma esigo personalità. E’ importante non prendere gol e non l’abbiamo preso in quelle circostanze. Non voglio togliere certezze ai giocatori, è un rischio calcolato che l’anno scorso ci ha dato vantaggi, qualora non fosse più così cambieremo qualcosa.”
L’anno scorso vi davano per candidati alla retrocessione e siete finiti in A, è di buon auspicio?
“Temo che quella di quest’anno sia più precisa di quella dell’anno passato…”
Redattore per CasaNapoli.net.
Conduttore di STUDIO NAPOLI – il podcast di CasaNapoli.net
Aspirante match analyst, amante della scrittura e del gioco all’italiana.
