Napoli – Juventus 2-1, Spalletti in conferenza stampa: “Errori frutto della tensione, noi bravi a non perdere la testa. Non ci sono gare facili”
Napoli – Juventus 2-1, Spalletti in conferenza stampa: “Errori frutto della tensione, noi bravi a non perdere la testa. Non ci sono gare facili”
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dal Diego Armando Maradona al termine di Napoli – Juventus. Queste le sue dichiarazioni ai cronisti.
Ci ĆØ sembrato nervoso con l’arbitro nel finale?
“Vi ĆØ sembrato male, nessuna frizione con l’arbitro. Non ho detto mai nulla. Ho sempre perso, una volta che vinco mi venite a fare la morale”.
Cosa ha fatto la differenza in questa gara?
“La saggezza della squadra, siamo rimasti compatti dopo il vantaggio della Juve. Non ha perso la testa, loro sono ripartiti in due o tre occasioni ma poi siamo sempre stati in equilibrio. Abbiamo tentato di forzare il passo, ma loro come blocco squadra si abbassavano bene. Loro nello stretto diventano dei leoni, con Ounas qualcosa di piĆ¹ abbiamo fatto. Abbiamo messo diverse palle dentro, la nostra pressione ĆØ stata costante e volevamo fare la partita”.
Questa vittoria aiuta a crescere il Napoli?
“Questi nove punti che abbiamo hanno un valore importante perchĆØ ci permettono di conoscerci meglio ed entrare nel vivo delle situazioni. Con il ritorno in ritardo dagli europei e le partenze per le nazionali noi siamo i terzi in Europa piĆ¹ penalizzati, la Juve ĆØ seconda. Sono penalizzazioni importanti, per dire Elmas ĆØ uno che puĆ² fare di piĆ¹ ma se torna all’ultimo momento non sai come lo hai.
Osimhen ĆØ tornato e ci ha detto ho bisogno di dormire, li mandi in campo ma ĆØ difficile che possano dare quel contributo che possono dare. Su questo dobbiamo completare il lavoro sulle nostre qualitĆ , Anguissa ci ha dato un tipo di lavoro fisico che ci manca. Vanno bene le belle idee, ma poi serve chi va a recuperare il pallone per mettere in pratica le belle idee”.
Sul pubblico del Maradona
“Loro non sono dei tifosi, loro sono dei calciatori. Loro non vengono a tifare, vengono a ‘faticare’ con noi e la giocano intorno al campo. Questo lo si percepisce benissimo, ĆØ un amore per la squadra che li alimenta e che viene trasmesso ai calciatori. Noi dobbiamo sapere che siamo coloro che portano questo messaggio dentro al campo”.
Bisogna volare basso o ĆØ giusto entusiasmarsi?
“Non ĆØ giusto, abbiamo vinto tutte le gare con grande fatica. Poi ĆØ vero che si sono vinte e che siamo lƬ, ma ieri sembrava per qualcuno che dovessimo affrontare una gara facile contro la Juve. Noi del mestieri sappiamo che sotto i lacrimoni ci sono i dentini che mordono, non ho potuto accettare che qualcuno mi volesse mettere davanti alla Juve. Prima della gara mettetemi al pari”.
Tre reti su tre errori dei singoli: sul piano tattico non una bella gara
“Lei ĆØ un pochino cattivo, ma effettivamente si puĆ² fare meglio. Quando c’ĆØ grande tensione succede che qualche leggerezza si possa combinare, ci sono state anche belle azioni. Le partite bisogna saperle leggere…”
Ora arriva il Leicester in Europa League
“Io gioco volentieri in Europa. Ć chiaro che bisogna avere un numero di calciatori che permette di recuperare, i viaggi sui muscoli dei calciatori hanno un costo perchĆØ altrimenti non sono al top. Spero che non ci lascino nessun calciatore a casa ‘d’ufficio’, perchĆØ saremmo davvero in difficoltĆ ”.
Termina qui la conferenza stampa di Luciano Spalletti al termine di Napoli – Juventus 2-1
Redattore per CasaNapoli.net.
Conduttore di STUDIO NAPOLI – il podcast di CasaNapoli.net
Aspirante match analyst, amante della scrittura e del gioco all’italiana.