De Laurentiis lancia l’allarme: “I giovani preferiscono lo smartphone alle partite”
De Laurentiis lancia l’allarme: “Dagli 8 ai 25 anni preferiscono lo smartphone alle partite”
Probabilmente con l’inizio dell’anno scolastico, anche inconsciamente se vogliamo, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis,
ha vestito i panni del pedagogista esprimendo alcune sue considerazioni sui giovani.
Il presidente De Laurentiis e i giovani
Evidentemente il presidente ha molto a cuore i percorsi generazionali che possono essere assolutamente utili al suo Napoli.
“Il sistema non funziona piĆ¹”, esordisce AurelioĀ De Laurentiis nell’intervista rilasciata ai microfoni del Daily Mail: “La Champions e l’Europa League non generano entrate sufficienti per i club per giustificare la partecipazione” afferma il patron del Napoli.
De Laurentiis lancia l’allarme
Sul rapporto col calcio inglese in vista della visita al Leicester per l’Europa League: “Noi italiani dobbiamo imparare dal calcio inglese. Se non cambiamo le regole del gioco e non lo rendiamo uno spettacolo migliore, i giovani ci abbandoneranno e il calcio non sarĆ piĆ¹ la parte centrale della nostra vita. La mia ricerca mi dice che le persone tra gli otto e i 25 anni hanno da tempo smesso di guardare il calcio e preferiscono giocare con gli smartphone, hanno completamente trasformato i nostri figli. Non sto dicendo che l’abitudine di guardare il calcio in uno stadio morirĆ , ma ora abbiamo lo ‘stadio virtuale’, che puĆ² attirare miliardi di persone a giocare gli uni contro gli altri. ChissĆ se riusciremo a riportarli sulla strada dello sport piĆ¹ grande e influente del mondo?”.
Queste le domande che si pone il presidente del Napoli. Arriveranno risposte concrete? Di che tipo?
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.