fbpx

Dalma Maradona: “Il Napoli mi ha negato l’accesso allo stadio che porta il mio nome”

giordano e Bruscolotti statua di Maradona

Dalma Maradona: “Il Napoli mi ha negato l’accesso allo stadio che porta il mio nome”

 

 

 

 

 

 

 

Dalma Maradona: “Il Napoli mi ha negato l’accesso allo stadio che porta il mio nome. Ho contattato De Laurentiis ma non mi ha risposto”

 

 

 

 

 

 

 

Dalma, figlia di Diego Maradona, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Ha rilasciato una lunga intervista e parlato tra le tante della diatriba con Stefano Ceci ed ha anche spiegato che sta girando un documentario che si chiama ā€œLa hija de Diosā€Ā e ha rivelato:
Amo Napoli e il Napoli, sento che la passione nei confronti di mio padre va molto oltre il calcio e per questo provo tante cose per i tifosi napoletani. Napoli ĆØ lā€™ultima tappa del mio viaggio. Attraverso la casa di produzione locale (la Bronx, ndr) abbiamo chiesto le autorizzazioni necessarie per girare allo stadio ma il Napoli ci ha detto di no. Non ci potevo credere, cosƬ ho chiesto di riprovare. Niente. Ci hanno detto di no con una mail di pochissime parole, senza spiegazioni o motivazioni.

Di fronte a questi no cosƬ asciutti ho cercato e ottenuto il telefono del presidente Aurelio De Laurentiis e gli ho scritto, con rispetto, raccontandogli il mio progetto. Il messaggio ĆØ stato letto ma ancora non ho ricevuto alcuna risposta. Tra lā€™altro gli ho anche chiesto di intercedere sulla questione Insigne. So che a Lorenzo piacerebbe partecipare al documentario, perchĆ© mio padre ha significato tanto per lui che lo porta tatuato sul corpo. PerĆ² anche lui ci ha fatto sapere che non puĆ² girare senza lā€™autorizzazione del club, e il Napoli glielā€™ha negata”