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D’amico, intermediario: “15 milioni ad Insigne? Solo illazioni. Quando sarà fatta commenterò la cosa”

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D’amico, intermediario: “15 milioni ad Insigne? Solo illazioni. Quando sarà fatta commenterò la cosa”

 

 

 

 

 

D’amico, intermediario: “15 milioni ad Insigne? Solo illazioni. Quando sarà fatta commenterò la cosa per ora sono solo supposizioni”

 

 

 

 

Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Andrea D’Amico, intermediario, che ha commentato la questione Insigne e il possibile passaggio al Toronto.
Di seguito le parole:
Tutte le indiscrezioni creano suggestioni. Il mercato vive un momento soporifero. Difficile commentare il discorso Insigne perché ad oggi sembra un depistaggio per strappare il miglior contratto dal Napoli. Quasi 15 milioni a stagione a Insigne? È una cosa impossibile, secondo me è solo un’illazione.
Giocare in America? Un conto è commentare un affare fatto, un altro esprimere giudizi su qualcosa che non ha nulla di concreto. L’ipotesi MLS è da considerare in maniera seria perché ritengo sia un campionato che diventerà sempre più importante ed è ricco di contenuti. Le scelte calcistiche non si basano più sui confini.

Prima eravamo abituati agli italiani che andando all’estero non riuscivano a sfondare in Italia, mentre oggi ci sono le varie Barcellona, Bayern Monaco, Real Madrid, ecc. che prendono i migliori. Ciò che conta per un giocatore è il posizionamento, il contratto, la prospettiva di vita. Nel 2026 ci saranno i Mondiali in America, in Canada, un motivo ci sarà. A livello di strutture sono messi molto meglio di noi, che a volte siamo troppo autocelebrativi. Gli emissari della MLS monitorano il panorama internazionale. Tante squadre italiane sono di proprietà americana e non mi stupisce che vengano a visionare i nostri calciatori, è una cosa normale. Anche le proprietà delle squadre inglesi sono ormai quasi tutte straniere. Auspico che le nuove proprietà straniere possano cambiare il sistema italiano, per costruire uno stadio ci vuole un’impresa