Barcellona-Napoli al cardiopalma, dal diamante di Zielinski alla mano de Jesus ed i complimenti di ADL formato Europa – Le Pillole del Campionato del Napoli
Barcellona-Napoli gara valida per i playoff di Europa League, ha regalato numerose emozioni, una buona prestazione da parte degli azzurri ed un pari al Camp Nou che lascia apertissimi i discorsi qualificazione al prossimo turno
Barcellona-Napoli si divide a metà: primo tempo di marca azzurra con la rete che porta in vantaggio gli uomini di Spalletti con un diamante del solito Zielinski. Nella ripresa il pari di Ferran Torres su un calcio di rigore più che dubbio ma che regala fiducia ai blaugrana che nel finale con il neo entrato Dembele hanno sfiorato più volte il vantaggio. Finisce in equilibrio con il discorso qualificazione più che aperto per il ritorno al Maradona. Non solo questioni di campo ma anche le voci dei protagonisti e tutte le curiosità nelle Pillole del Campionato del Napoli!
100% onda azzurra
Barcellona-Napoli è iniziata in Spagna ancor prima di scendere in campo. Una gara da sogno, con la possibilità di vivere uno stadio storico come il Camp Nou al 100% della sua capienza. Eh sì avete sentito bene: la variante omicron non è resistente a jamon e paella, bensì le restrizioni sono diverse ed il calcio si vive nuovamente in maniera totalizzante. Bellissimo il colpo d’occhio, ancor di più dall’aeroporto, dove ben 5000 tifosi partenopei sono partiti alla volta di Barcellona per un pomeriggio da sogno (I DETTAGLI). Un muro azzurro che ha inondato le strade catalane di cori e colori, così come mancava da tempo. E deve esserci speranza per poter pensare che sia il primo di una nuova lunghissima serie di momenti meravigliosi come questo.
Zambo Sfiga Mania
Barcellona-Napoli è arrivata in un momento molto delicato della stagione degli azzurri, con la rincorsa all’Inter ed all’attuale capolista Milan. Ma non solo: gli infortuni stanno continuando a falcidiare la rosa a disposizione di mister Spalletti, aggiungendo dopo il big match contro i nerazzurri, anche i ko di Lobotka e Politano (LE ULTIME). Per ogni set di notizie negative che vengono recapitate però, ce n’è una lieta in omaggio: è il ritorno di Zambo Anguissa persino da titolare. Negli occhi e nel cuore ho ancora la gara contro la Juventus per il suo esordio azzurro al Maradona, a pochi giorni dall’arrivo all’ombra del Vesuvio. Un predestinato, con un mix di carattere, garra e tecnica. Ero così felice di rivederlo in campo contro il Barcellona, mordere le caviglie degli avversari sulla fascia quando al 79′, zac. Mai una gioia. Si accascia, si tocca il muscolo ed è costretto ad uscire. Il bollettino medico però lo lascio leggere a voi, che è meglio (LEGGI QUI).
Sinistro-Destro
Barcellona-Napoli inizia con un’ampia fase di studio e grandi tatticismi. Buonissime trame di gioco da parte dell’undici di Spalletti, con il solito Osimhen uomo ovunque, in attesa disciplinato. Pressing asfissiante dei blaugrana con il duo Rrahmani-Meret che mi ha regalato qualche capello bianco ma al 29′ il sogno diventa realtà. Dopo una manciata di secondi dal gol divorato da Ferran Torres, con un bellissimo triangolo Elmas-Zielinski, è il numero 20 a provare una precisa ed intelligente conclusione di sinistro, deviata da Ter Stegen e rispedita nuovamente al mittente dal cecchino polacco…ma questa volta di destro. Una magia incredibile in un battito di ciglia: grande esultanza più che meritata ed applausi dei tifosi azzurri al Camp Nou (LE PAROLE DI ZIELINSKI).
La mano de Jesus
Barcellona-Napoli stava procedendo tranquilla anche nella ripresa quando l’arbitro Kovacs decide di movimentare un bel po’ il pomeriggio di milioni di spettatori. E’ il 59′ quando interrompe un’azione di gioco: check Var per possibile fallo di mano. Va a rivedere le immagini ed è calcio di rigore. Nel riproporre quei fotogrammi, si nota che il pallone sfiora i polpastrelli della mano di Juan Jesus, non cambiando assolutamente traiettoria. Il penalty viene però convalidato tra le proteste dei partenopei, trasformato poi da Ferran Torres che ipnotizza un dormiente Meret. Una decisione fortemente discutibile così come dichiarato proprio dall’estremo difensore partenopeo (LE PAROLE), condannata dalla mano de Jesus…anzi, dai suoi polpastrelli.
Complimenti formato Europa
Barcellona-Napoli ed il pari conquistato rimanda tutti i discorsi qualificazione al prossimo giovedì per la gara di ritorno al Maradona. Ricordiamo che in tutte le competizioni europee non vale più doppio il gol siglato in trasferta quindi in caso di parità bisognerà ricorrere a due tempi supplementari di 15′ ed eventualmente, ancora in seguito, ai calci di rigore. Ma non vogliamo pensare a questa eventualità e per chiosare al meglio, ci godiamo i bellissimi complimenti del presidentissimo De Laurentiis alla squadra ed a Spalletti (IL TWEET). Che siano di buon auspicio per tutto il ricco prosieguo di stagione dei partenopei: lunedì infatti si scende già in campo, di nuovo in trasferta contro il Cagliari. Alla prossima delle Pillole del Campionato del Napoli!
Alessia Bartiromo
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Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.
