Noi al razzismo veronese rispondiamo con due “bombe” di Osimhen
Dopo lo striscione vergognoso esposto all’esterno “Bentegodi”, il Napoli ha risposto con due “bombe” di Osimhen: un calcio alla crisi e uno al razzismo!
Noi al razzismo veronese rispondiamo con due “bombe” di Osimhen.
No, non parleremo di calcio o meglio, non del tutto. La bella vittoria del Napoli contro un avversario tosto va in secondo piano (purtroppo) per lasciar spazio al solito razzismo.
Quello dei “soliti” cori e degli striscioni non possono essere classificabili come “goliardici”, proprio no. Ma anche questa volta, la cosa, ai “piani alti” passerĆ , probabilmente, in cavalleria: un ammenda alla Curva Nord scaligera e tutti a ridarsi appuntamento alla prossima volta.
I napoletani De Siervo (ad Lega A) e Di Maio (Min. Esteri) si indignano: ma la piĆ¹ bella risposta arriva dal campo.
L’invito a bombardare Napoli con uno striscione da idiozia subumana ĆØ da condannare, ma non solo a parole. I napoletani De Siervo e Di Maio si sono indignati.
L0 scrittore De Giovanni, napoletano e da sempre contro qualsiasi tipo di razzismo, inveisce contro gli autori.
La risposta piĆ¹ bella (si spera solo per ora) arriva perĆ² sul campo: i ragazzi di Spalletti hanno vinto, meritatamente, non solo contro il Verona ma anche contro un’ intera tifoseria che da tempo immemore si dimostra razzista nei confronti di Napoli e dei napoletani.
L’ invito alle bombe russe ha lasciato spazio alle due “bombe” di Osimhen che esulta in faccia a quella Curva tracotante di odio. Bombe che non hanno spezzato vite o abbattuto palazzi, ma hanno zittito “i cattivi” regalando gioia all’ intero popolo azzurro.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.