Gravina: “Indice di liquidità sarà un principio fondamentale per iscriversi ai campionati”
Le parole del presidente della Figc, Gabriele Gravina, in merito alle ultime novità relative all’indice di liquidità delle quali si è parlato nel consiglio federale odierno.
Gravina: Indice di liquidità fondamentale per iscrizione ai campionati.
Come riportato da Calcio e Finanza, Il Consiglio Federale della Figc ha deciso che a partire dalla stagione 2022-2023 l’indice di liquidità sarà considerato come un parametro ammissivo per l’iscrizione delle società ai campionati sportivi.
Nel successivo consiglio, invece, verranno definiti i criteri relativi a percentuali e coefficienti dell’indice di liquidità.
Le Parole di Gravina
“Ho preteso che fosse sancito un principio fondamentale: l’indice di liquidità ammissivo per l’iscrizione al campionato”, ha spiegato il presidente della Figc, Gabriele Gravina.
“A chi pensa che l’indice sia risolutivo di tutti i problemi dico che è indicativo per capire nel breve termine chi può affrontare il campionato con la massima tranquillità e nel rispetto della competizione sportiva – ha spiegato Gravina.
Abbiamo concordato con le componenti che serve mettere in sicurezza il sistema e cominciare a preoccuparsi del medio lungo-termine con parametri che possano dare maggiore sostenibilità e rispetto della gestione economica e finanziaria delle società”.
Il numero uno del calcio italiano si è poi soffermato sulle differenze con il modello tedesco:
“In Bundesliga l’indice è 1 su 24 mesi, da noi è su 12 mesi e noi abbiamo i correttivi. L’indicatore del debito non preoccupa, ci sono realtà con un debito importante nel medio-lungo termine, ma legato a investimenti infrastrutturali”.
Al momento attuale, Lazio, Genoa e Sampdoria non riuscirebbero ad iscriversi e ci sarebbero anche altri tre club, almeno, ad avere grossi problemi. Ma non sarà accontentato, Gravina insiste nella sua riforma di cui l’indice di liquidità è uno dei punti cardine (CalcioMercato.it)
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.