Tudor: “La gente di Verona non è razzista, questa è la mia osservazione”
Tudor: “La gente di Verona non è razzista, questa è la mia osservazione”
Tudor in conferenza stampa: “La gente di Verona non è razzista, questa è la mia osservazione”. Ritorna sullo striscione dei tifosi veronesi il tecnico scaligero.
Igor Tudor, tecnico dell’Hellas Verona, in conferenza stampa è tornato sugli eventi e sulle parole di Luciano Spalletti dopo la partita tra Verona e Napoli. Il caos è stato creato da uno striscione esposto dai tifosi gialloblù la sera prima della gara, dove faceva riferimento alla guerra in Ucraina e chiedevano alla Russia di bombardare la città di Napoli inserendo le coordinate.
Di seguito le parole riportate:
“La società ha già preso posizione. A Verona io sono uno straniero: mi sento di dire che la gente di Verona è tutto tranne che razzista, è l’osservazione che posso fare io”.
Le coordinate di Napoli e la risposta di Koulibaly
Dopo lo striscione con le coordinate e la gara vinta dal Napoli per due reti ad uno (doppietta di Osimhen, ndr), c’è stata la risposta anche dei calciatori sui social.
Quella che ha fatto il giro del web è stata quella di Kalidou Koulibaly, dove ha condiviso in una storia di Instagram, la città di Napoli con le coordinate associate ad un cuore azzurro.
Sempre più capitano e sempre più napoletano il gigante senegalese.
Studente universitario.
Aspirante pubblicista.
Tifoso del Napoli e amante della storia del calcio.