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Napoli-Udinese, Spalletti: “Osimhen riesce ad andare oltre i suoi limiti. È un calciatore forte ma non facciamogli troppi complimenti”

Napoli-Udinese, Spalletti: “Osimhen riesce ad andare oltre i suoi limiti. È un calciatore forte ma non facciamogli troppi complimenti”

Napoli-Udinese, Spalletti: “Osimhen riesce ad andare oltre i suoi limiti. È un calciatore forte ma non facciamogli troppi complimenti”

Il Napoli esce vittorioso dall’anticipo casalingo contro l’Udinese. Tre punti fondamentali nella corsa scudetto. Non una vittoria banale per gli uomini di Spalletti che dopo lo svantaggio iniziale si sono dovuti affidare a due perle di Osimhen per ribaltare la partita. Due a uno il risultato finale. Napoli momentaneamente in testa alla classifica in attesa delle partite di Inter e Milan. Così Luciano Spalletti in conferenza stampa.

Aspetto più bello?La reazione della squadra dopo essere andati sotto anche grazie al sostegno dello stadio che non ci stava a portare a casa un risultato negativo. Ce l’abbiamo messa tutta proprio tutti per ribaltare questa gara“.

Cosa cambia verso le ultime otto?Abbiamo scritto un primo capitolo di nove, staremo a vedere come andranno le altre“.

Un aggettivo per Osimhen?È un calciatore che riesce ad andare oltre al suo limite. Quando pensi che sia al massimo delle sue potenzialità riesce a dare uno strappo in più. È un calciatore forte, ma non ce lo mandate troppo in là perchè non riusciamo a vederlo. Non gli facciamo troppi complimenti“.

Sull’impatto di MertensÈ entrato molto bene, ci vuole la gara adatta. Ci vuole la partita adatta perchè altrimenti diventa difficile usarlo per le sue qualità. È corretto il tuo tentativo di fare i complimenti a Mertens di averci messo la sua mano in questo risultato, ma ci sono sempre gli equilibri e il fatto che sono forti anche gli altri calciatori“.

Sulle condizioni di Di LorenzoHa male al ginocchio. Si è messo d’accordo con lo staff medico della nazionale che si aggregherà al gruppo e sarà valutato lì“.

Sull’ammonizione di Osimhen (squalificato per l’Atalanta)Poteva essere valutato diversamente, ha la mano dietro e il pallone gli picchia contro. Dopo non si può rivedere tutto“.