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Record di Osimhen: 4° africano in Serie A in doppia cifra per due stagioni

Record di Osimhen Serie A

La doppietta all’Udinese ha ribaltato il risultato e ha sancito il record di Osimhen

Due gol all’Udinese che hanno trascinato il Napoli alla vittoria, e record di Osimhen. Stando ai dati Opta, il numero 9 azzurro è il primo nigeriano nella storia ad andare in doppia cifra di reti per due stagioni differenti in Serie A.

In generale, è il quarto giocatore africano a riuscirci, dopo George Weah (Milan), Samuel Eto’o (Inter) e Mohamed Salah (Roma).

Il Napoli così, trascinato da Victor Osimhen, ha battuto l’Udinese e si è portato in vetta alla classifica di Serie A a pari punti con il Milan, in attesa della gara dei rossoneri a Cagliari.

Deulofeu spaventa il Napoli, poi ci pensa il numero 9 azzurro

Victor Osimhen ha firmato una doppietta fondamentale, sia a livello personale con il record di Osimhen, che per la squadra: il Napoli non vinceva in casa dal derby contro la Salernitana e riesce a dare continuità dopo la brutta battuta d’arresto nello scontro diretto col Milan.

La squadra di Luciano Spalletti non ha disputato una delle sue migliori prove ma ha saputo reagire allo schiaffo subito e grazie al suo centravanti ha trovato un successo fondamentale per la corsa allo scudetto.

L’Udinese ha messo paura a tutti i tifosi presenti al Maradona con Deulofeu, che a metà primo tempo ha infilato il pallone alle spalle di Ospina con un bel destro dal limite dell’area. I friulani hanno sfruttato la scia del momento positivo e poco dopo è Pablo Marì che va vicino al raddoppio, ma in questo caso è stato il portiere colombiano a tenere a galla la sua squadra.

Pian piano il Napoli ha guadagnato terreno ed è tornato a giocare sui suoi ritmi ma è mancata la zampata decisiva: Silvestri ha compiuto due grandi parate su Insigne e Fabian Ruiz.

La ripresa ha visto gli azzurri iniziare con un altro piglio e con un Mertens in più: a rimettere tutto in equilibrio ci ha pensato il solito Victor Osimhen, che prima di testa ha insaccato una punizione calciata bene da Mario Rui e poco dopo ha battuto Silvestri con un tiro ravvicinato su cross basso di Di Lorenzo.