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La Russia sta pensando di lasciare l’Uefa

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La Russia potrebbe passare nella confederazione asiatica

Si sta definendo il quadro delle nazionali che parteciperanno ai prossimi mondiali, ai quali non prenderà parte l’Italia. In Qatar non ci sarà neanche la Russia, ma per motivi diversi. Fifa e Uefa hanno deciso di sospendere la squadra guidata da Karpin, espulsa dagli spareggi alla vigilia della gara con la Polonia.

Una scelta legata alle conseguenze della guerra, con l’invasione della Russia in Ucraina. Insomma, mano pesante del mondo del calcio non solo a livello di nazionali, ma anche per i club.

Le società russe infatti non potranno giocare in Champions League, Europa League o Conference League a tempo indeterminato. Se le cose in Ucraina non dovessero cambiare, se non dovessero aprirsi spiragli di pace, le formazioni russe sarebbero costrette a saltare le principali competizioni continentali anche nella prossima stagione.

La Federazione russa però non ci sta, e sta valutando di dare l’addio all’Uefa per giocare altrove.

La Federazione russa pensa al trasferimento in Asia

La Federazione russa ha alzato la voce e non sono mancate anche le iniziative provocatorie come quella legata alla possibilità di ospitare i prossimi campionati europei nel 2028 o nel 2032.

A quanto pare, però, questa non è l’unica presa di posizione che fa discutere: in Russia non si esclude l’ipotesi di un abbandono dell’Uefa per spostarsi nella confederazione asiatica.

Secondo quanto riportato da Championat, si stanno effettuando delle ricerce con annesse valutazioni, per analizzare i pro e contro di un passaggio nell’Asian Football Confederation.

Al momento la possibilità che ciò vada in porto, e che le Federazioni approvino il passaggio, non è molto semplice per una serie di motivi anche politici. In passato non mancano i precedenti di cambi di confederazione.

Israele, ad esempio, faceva parte dell’AFC al 1974 prima dell’espulsione, per poi entrare nell’Uefa dal 1991; il Kazakistan, membro originario dell’AFC, è entrato nell’Uefa nel 2022; l’Australia lasciò la Federazione dell’Oceania per giocare in Asia nel 2005.