KKN- Koulibaly: “Voglio regalare lo Scudetto alla città, ci aspettano 8 finali! Mi sento napoletano. Spalletti? Mi vuole bene”
Intervista a Kiss Kiss Napoli di Koulibaly: dalla volontà di regalare lo Scudetto alla città al rapporto con Spalletti, passando per la possibilità della cittadinanza onoraria.
KKN- Koulibaly: “Voglio regalare lo Scudetto alla città, ci aspettano 8 finali! Mi sento napoletano. Spalletti? Mi vuole bene”.
Bella intervista concessa poco fa da Kalidou Koulibaly a Radio Kiss Kiss Napoli:
“Sono pronto per il Napoli. Il 2022 è iniziato bene: lottiamo per lo Scudetto e con il Senegal ho vinto la Coppa d’Africa e andremo ai Mondiali. Scudetto? Sarò dura ma voglio fare un regalo alla città. Le prossime gare saranno 8 finali, faremo il possibile per vincerle tutte ma servirà anche il supporto dei tifosi. Anche ad inizio stagione ne abbiamo vinte 8 di fila…
Atalanta-Napoli? Sarà dura, a Bergamo abbiamo spesso sofferto. Le assenze non devono essere un alibi, abbiamo calciatori all’altezza. Cittadinanza onoraria? Ne sarei felicissimo, tutti mi dicono che sono napoletano, anche in Nazionale.
A Bergamo giocherei sul centro destra? E’ uguale, anche in Nazionale gioco in quella posizione, l’importante è non subire gol e poi in avanti abbiamo Mertens, segnerà e mi aspetto una bella esultanza.
Italia fuori da Qatar 2022? Mi dispiace, conosco la qualità degli italiani. Porterò un pezzo di Napoli ai Mondiali con il mio Senegal.
Spalletti? Ho un bel rapporto con lui, mi ha scritto dopo la vittoria della Coppa d’Africa, mi vuole bene. Con lui ho imparato tanto, faccio di tutto per non deluderlo. Anche Gattuso ha fatto un gran lavoro con noi, Spalletti poi ha aggiunto qualcosa”.
Sul razzismo Koulibaly, in chiusura, ha detto:
“Esiste ancora, dobbiamo continuare a combatterlo. Continuiamo a fare delle iniziative contro chi usa queste forme di razzismo. Dobbiamo andare ancora avanti per un calcio migliore.
L’invito dei senegalesi al “Maradona”? Non mi piace che si parli di queste cose. Ho voluto invitarli perché li vedo ogni giorno e vedo che guardano le partite, così ho deciso di invitarli tutti allo stadio. Per alcuni era la prima volta al Maradona, è stato bellissimo. Ripeterò quest’operazione quando ci sarà meno gente allo stadio, appena potrò. Ci hanno portato anche fortuna contro l’Udinese”.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
