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Zazzaroni: “Il Napoli ha deluso, ma ADL ha annunciato novità”

Striscione Verona replica Zazzaroni

Il noto giornalista e direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo

 

Zazzaroni si è soffermato sulla stagione del Napoli, su Ancelotti e sul Napoli che sarà

Queste le sue parole:
“Il Napoli ha buttato al vento un’occasione irripetibile! La Juventus più scarsa degli ultimi 10 anni, gli errori dell’Inter, tutte situazioni che difficilmente si ripeteranno una seconda volta. Il Milan, a poco a poco, si è migliorato e penso che gli azzurri vorranno seguire le loro stesse orme.

“Biglietti a 2500€ per Sassuolo-Milan?
Mi rifiuterei a prescindere, è una mancanza di rispetto per il mondo. Non si possono spendere questi soldi per una partita di calcio. Si sta facendo una speculazione incredibile anche con gli alloggi, tra Reggio Emilia e Parigi per la finale di Champions.

Napoli? So che devono ridurre il monte stipendi, portarlo a 75-80 milioni complessivi.

ADL ha già annunciato che abbasserà abbastanza il monte ingaggi, facendolo arrivare intorno agli 80 milioni di euro. Difficile pensare che si possa fare con meno soldi ma il patron dei partenopei ha sempre un asso nella manica. Infatti ha già fatto sapere che ci saranno interessanti novità, vedremo tra qualche mese quali”.

Su Ancelotti:
Ho una venerazione per Carlo, non è mai cambiato. Temevo fosse cambiato quando firmò per il Napoli perché non lo disse a nessuno. Mi chiamò perché scrissi che era cambiato e rispose quasi offeso che mi sbagliavo. Ora mi ha invitato alla finale di Champions. Non so se vincerà, ma arrivando in finale e vincendo la Liga con poco mercato ha già fatto cose sensazionali”.

Qualche giorno orsono Ivan Zazzaroni sulla lotta scudetto così scriveva:

Non credevo che il Milan potesse lottare per lo scudetto, perciò considero eccezionale il lavoro della coppia Pioli-Ibra. Sì, perché l’uno ha migliorato l’altro e tutti e due hanno fatto il bene della squadra.

Un bell’aiuto alle due “finaliste” l’hanno dato certamente il Napoli, l’Atalanta e la Juve. La squadra di Spalletti era la più attrezzata (opinione personale) ma proprio nel momento in cui ha pensato di poter centrare il bersaglio grosso, si è sciolta nei limiti caratteriali. Le altre hanno conosciuto la peggiore stagione: ad agosto Allegri e Gasperini le mani avanti le avevano comunque messe.