Presentazione Olivera: “Napoli? Ho parlato con Cavani! Contento di essere in club importante. Sugli obiettivi e il mio ruolo…”
Mathias Olivera, le parole durante la sua presentazione: dalla chiacchierata con Cavani fino agli obiettivi del club azzurro.
Presentazione Olivera: “Ho parlato con Cavani! Contento di essere in club importante. Sugli obiettivi e il mio ruolo…”
Mathias Olivera parla alla stampa nel giorno della sua presentazione:
Sul numero di maglia (il 17 che fu di Hamsik): “So bene che questo ĆØ un numero speciale per la storia di questa societĆ . FarĆ² di tutto per onorarlo”.
Hai parlato del Napoli con Cavani:Ā “In nazionale ne abbiamo parlato, mi ha detto cose belle della cittĆ e della squadra. Mi ha detto che stavo facendo una buona scelta”.
Sulla concorrenza con Mario Rui:Ā “Abbiamo giĆ parlato, mi ĆØ sembrata una grandissima persona. Ć un punto di riferimento per questa squadra. Per far bene dobbiamo lavorare di squadra”.
Su Spalletti: “Per me ĆØ bello essere qui, i compagni mi hanno trasmesso subito fiducia e sono pronto per fare bene. Anche Spalletti mi ha dato fiducia”.
Sugli obiettivi: “Dobbiamo pensare di fare bene di gara in gara, lo scorso anno il Napoli ĆØ arrivato vicino allo scudetto. Bisogna sempre dare il massimo, fissando degli obiettivi piĆ¹ ravvicinati”.
Sull’infortunio: “Sono stato qualche settimana fermo, ma adesso ho recuperato, mi sento bene quando vado in campo. Ringrazio lo staff medico”.
Su Kvaratskhelia: “Lui ĆØ un ‘jugadorazo’, mi trovo benissimo con lui sulla fascia. Il mio obiettivo ĆØ conoscere tutti i miei compagni e scoprire cosa hanno da darmi”.
Ruolo nel Napoli: “Non mi cambia molto l’aspetto tattico, ho giocato anche con tre dietro, con quattro dietro, non ĆØ un problema”.
Mondiale e Champions: “Il Mondiale ĆØ un qualcosa di unico per un calciatore e me lo godrĆ² quando arriverĆ il momento, come tutti, se sarĆ² chiamato. La Champions? Quando arriverĆ il momento me lo godrĆ². Ora non ci penso tanto, ma penso alla prima di campionato”.
Gli obiettivi: “Guadagnare il maggior numero possibile di punti in stagione, pensando partita dopo partita. Voglio aiutare la squadra a fare punti, passo dopo passo. Per la nazionale invece punto anzitutto ad essere convocato e a giocare”.
In chiusura: “E’ difficile descriversi da solo, non lo so. Ma voglio dare tanto, in campo cosƬ come fuori dal campo. Sono un giocatore che dĆ tutto per la maglia, affinchĆ© il Napoli arrivi piĆ¹ in alto possibile. Se sono un generoso? SƬ”.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.