GdS- Kim e Meret, i volti dietro la ritrovata solidità difensiva del Napoli
Il Napoli ha ritrovato la solidità difensiva in un’ estate travagliata e i protagonisti sono fondamentalmente due: il neo acquisto Kim e la crescita di Meret.
Gazzetta dello Sport – Kim e Meret, i volti dietro la ritrovata solidità difensiva del Napoli.
Il Napoli è senza dubbio una delle squadre più forma e quadrate di questo inizio di stagione. Merito a Spalletti che sta riuscendo ad amalgamare una squadra composta da dieci volti nuovi dopo un’ estate travagliata tra addii e rivoluzioni tecnico economiche.
Un dato che balza agli occhi della critica è senza dubbio la ritrovata solidità difensiva nonostante, proprio tra le retrovie, gli azzurri si ritrovano fondamentalmente con un nuovo portiere e senza Koulibaly.
Secondo l’ edizione de “la Gazzetta dello Sport” i meriti di questo exploit vanno a Kim e Meret (oltre a Spalletti, ovviamente).
Kim e Meret, il “nuovo” che piace.
In estate l’addio di Koulibaly, colonna portante del Napoli degli ultimi anni, aveva destato più di una preoccupazione tra critica e tifosi. Se poi alla cessione del Komandante si aggiunge anche il saluto di Ospina, il quadro è bello che tragico.
Ma la società ha lavorato bene e con il club il tecnico Spalletti che è stato bravo ad inserire in modo rapido Kim, alter ego del KK, acquistato dal Fenerbahce. Il sudcoreano sta dimostrando grosse qualità sia in Italia che in Europa e con Rrahmani porta il livello della difesa azzurra davvero molto alto.
E poi c’è Meret, portiere con la valigia in mano per tutta l’estate, sfiduciato dallo staff e dalla società (almeno così sembrava, ndr) ma il friulano (con l’addio al sogno Navas, ndr) si è ripreso silenziosamente il Napoli, crescendo anche tecnicamente, migliorando in quelle cose che erano da migliorare. Crescendo poi la fiducia nell’ambiente, il rendimento dell’ ex Udinese ne ha senza dubbio beneficiato.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.