GdS su Osimhen: “Tornerà a volare con Kvara”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” dedica ampio spazio ai numero “9” della Serie A, tra cui spicca Victor Osimhen, il forte centravanti nigeriano del Napoli, costretto ai box per un infortunio muscolare.
L’appello di Mancini dal ritiro della nazionale circa la penuria di attaccanti italiani (nel senso di indigeni,ndr) da alla rosea, dà il là per accendere un focus sui centravanti delle squadre italiane.
Gds su Osimhen: “Trovata l’intesa con Kvara tornerà a volare con il Napoli”
I vice-Osimhen funzionano: Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone stanno facendo bene in quest’avvio di campionato. Lo sottolinea La Gazzetta dello Sport: ” Prima la forza del Napoli la vedevi quando c’era Osimhen, ora la intuisci quando non c’è. Con lo Spezia e a Glasgow ha segnato Raspadori, con il Milan ha deciso Simeone. Nessuno ha la ricchezza di alternative sui cui può contare Spalletti, soprattutto nel reparto avanzato.”
Osimhen & Kvaratskhelia
“Non significa che Victor Osimhen sia diventato meno importante di prima. Ha caratteristiche tecniche e tattiche uniche. Il Napoli ha tre magi offensivi che portano doni diversi nello scrigno (velocità, profondità, fisicità, tecnica, opportunismo d’area…) e consentono a Spalletti di cambiare copione da un momento all’altro e di spiazzare. L’infortunio contro il Liverpool ha tolto di scena Osimhen, che ha segnato 2 gol in 5 partite ed è parso ancora in rodaggio, lontano dalla continuità di rendimento mostrata nel finale del campionato scorso. Ci sta, anche perché l’abbagliante Kvara non è Insigne. Lorenzo era più portato a fermarsi e a dettare l’imbucata dalla trequarti. Il georgiano punta sempre la linea di fondo, per il cross o la conclusione. Un altro mondo. Prima Victor aveva il monopolio della profondità, ora deve spartirla con Kvara.”
L’intesa da calibrare
“Questione di intese da calibrare. Non si pesteranno i piedi. Più facile che si esaltino a vicenda. Il Napoli è primo per gol fatti, tiri in porta e assist di squadra. In una macchina da gioco del genere, c’è pane e gloria per tutti.”
“Scrivo di calcio da oltre mezzo secolo. Molti che scrivono usano tranquillamente i modi miei ma non se ne accorgono affatto; vedono il calcio con occhi miei ma si guardano bene dall’essermi riconoscenti.” (Cit. Gianni Brera)
