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Salvione: bel gesto di Spalletti l’omaggio a Mahsa e Hadis, Rinnovo Meret? manca solo la Firma, con il Torino occhio a Raspadori e Simeone

Salvione

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, direttore della versione digitale de ‘Il Corriere dello Sport’. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.

Come hai vissuto le parole di Spalletti dopo l’omaggio a Mahsa e Hadis?

“È stato un gesto bellissimo, credo che ogni ulteriore commento sia superfluo. È giusto dare un simile segnale”.

Previsto qualche ospite speciale al Maradona per Napoli-Torino?

“Lo scopriremo a breve, siamo ormai a ridosso dall’inizio della gara. Non ne sono ancora a conoscenza”. Situazione di Meret? ” Il rinnovo è già stato definito, deve soltanto essere firmato. Ci sarà un prolungamento sino al 2024, con opzione per un’ulteriore anno con un ritocco dello stipendio. La questione è già terminata, entrambe le parti sono soddisfatte di proseguire insieme. I meriti vanno ad Alex per la conquista della fiducia della società in seguito alle prestazioni positive di questo avvio di stagione. Sirigu è un grande uomo spogliatoio, il suo apporto è stato fondamentale per la crescita e la decisione di Meret”.

Probabile formazione azzurra? Che genera di gara sarà con il Torino?

“Mi aspetto una battaglia, le squadre di Juric sono ostiche da affrontare perché rispecchiano il carattere del tecnico. L’idea di Spalletti è di avere sedici titolari, per l’allenatore tutti i giocatori sono fondamentali. In attacco Simeone è in vantaggio, ma occhio all’ingresso di Raspadori a partita in corso”. Trovi premature alcune eventuali decisioni di Spalletti? “Credo che lo staff medico del Napoli sia uno dei migliori. Valuterà eventuali rischi di possibili scelte del tecnico, in particolare circa Politano e Rrahmani. Non posso bocciare le decisioni di Luciano, evidentemente ha tutte le rassicurazioni necessarie a puntare su di loro”.

Quali insidie può nascondere la sosta? Riusciranno Inter e Juve a superare le proprie difficoltà?

“L’impianto di gioco si sta rivelando fondamentale per Milan e Napoli. Possono anche essere modificati gli interpreti, ma la qualità del calcio proposto non cambia. Probabilmente ci saranno delle differenze per via delle caratteristiche dei calciatori, ma l’impianto resta il medesimo. Per l’Inter ci sarà un impegno difficile da affrontare; per la Juve, inveve, sarà avviato un nuovo segmento di stagione, fondamentale per un’eventuale rilancio. La sosta per il Napoli, tuttavia, è un’incognita, anche per l’elevato numero di azzurri i quali sono stati impegnati con le rispettive nazionali”.
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