Bargiggia: il Milan ha qualcosa in meno rispetto al Napoli
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Paolo Bargiggia, giornalista esperto di calciomercato
Pensieri sulla vittoria della Juve con il Bologna? “Il successo è arrivato in un clima ostile. Gruppi di tifosi bianconeri hanno contestato Allegri, Bonucci e la società allo stadio ed anche precedentemente. Chissà cosa sarebbe successo se la squadra non avesse ottenuto i tre punti. Si tratta di una ‘vittoriuccia’, anche perché è nata in una dimensione molto fragile. I primi due gol sono stati siglati in contropiede e ciò non è il massimo. Gli attaccanti, tuttavia, hanno fatto la differenza, sono il valore aggiunto.della squadra. Il Bologna è stato un avversario molto fumoso, ci si aspettava molto di più”. Con il Barcellona sarà l’ultima di Inzaghi sulla panchina dell’Inter? “Barcellona e Sassuolo saranno decisive. Ci sono segnali di un possibile addio del tecnico, anche se la società ha poche possibilità di scelta. I nomi sono Stankovic, in corsa anche per la Samp, Paulo Sousa ed anche Ranieri, accostato anche lui ai blucerchiati. Daniele De Rossi potrebbe essere un target per i liguri, ma non per I nerazzurri. Ci sono malumori in casa Inter circa il rendimento di Simone, il quale è a forte rischio”. Giampaolo è stato esonerato anche dalla Sampdoria… “È un mistero come questo tecnico abbia delle idee calcistiche, ma è costantemente in contrasto con le società. La squadra non ha fatto mercato, ma è mancato anche il carattere adeguato per raggiungere l’obiettivo stagionale da parte del tecnico. Questo è l’ennesimo fallimento, non sta facendo assolutamente bene. È stata decisione inevitabile per la dirigenza”. Il rendimento di Palladino si sta rivelando sorprendente al Monza… “Stroppa aveva bisogno di tempo per amalgamare i nuovi acquisti, anche se non è stato un caso che abbia perso quel numero elevato di gare. In Serie A ha pagato uno scotto. Palladino, invece, è ancora giovane ed inesperto, uno sconosciuto, ma è sostenuto da una società solida e capace”. Giudizio sul successo dell’Atalanta e sulla prestazione con la Fiorentina? “Sta sorprendendo tutti, è in testa alla classifica non giocando da Atalanta. Abbiamo sempre potuto ammirare un gioco aggressivo e moderno della squadra; quest’anno, invece, la Dea ha la miglior difesa del campionato ed è capolista. Gasp ha perso tanti titolari in difesa, eppure non sta subendo gol. Sarebbe sorprendente se riuscisse a mantenere questi ritmi sino alla fine del campionato. Ha la miglior retroguardia, senza tanti nerazzurri titolari. L’allenatore italiano ha cambiato approccio, è anche più tranquillo e non alimenta polemiche”. Milan autore di una gara folle con l’Empoli… “È una squadra che riesce a vincere anche con le riserve, ha dei valori e si regge sul gioco. Ma alla lunga potrebbe pagare le tante assenze e il fiato corto in vista della corsa scudetto. A gennaio la società dovrebbe intervenire sul mercato. A mio avviso il Milan ha qualcosa in meno rispetto al Napoli. Con l’Empoli hanno fatto la differenza Leao e Rebic; gli azzurri giocano bene ed hanno dei grandi giocatori come Bajrami, ma i rossoneri sono stati superiori”. La Fiorentina sta deludendo? “Italiano è un po’ sotto accusa, ha lasciato Jovic e Cabral in panchina con l’Atalanta. Il primo era una scommessa, mentre il secondo non ha avuto l’impatto sperato. Il tecnico italiano sta deludendo, sta facendo fatica ad abbinare il doppio impegno campionato-coppa per la sua inesperienza. In alcune partite dovrebbe giocare in modo differente”. Commento sulla situazione del gol del Milan? “Rocchi ha ammesso l’errore. Nel giorno in cui è stata apprezzato l’arbitraggio del Maria Ferrieri Caputi, è stato commesso un errore grossolano in Empoli-Milan. Nonostante ciò, questo episodio non è stato determinante per la partita”. Possibile assalto di un top club europeo per Kim? “Assolutamente no, il calciatore è blindato. La clausola è attiva dalla prossima stagione. Se al termine dell’annata dovessero esserci offensive di top club europei, sarebbe già pronta una proposta di rinnovo per un’ulteriore anno e di ritocco dell’ingaggio per il coreano, con un aumento della cifra valida per la clausola”. Anguissa nuovo trascinatore del Napoli? Quanto può valere attualmente? “La cifra del cartellino si aggira intorno ai 40 milioni. Si sta discutendo di un possibile prolungamento del contratto con una modifica dell’ingaggio. La società azzurra ha intenzione di proseguire con il calciatore ed è pronta a sacrificarsi per questi nuovi punti chiave della squadra. Questo è un segnale di lungimiranza da parte del club”. Senza Osimhen, tutti si aspettavano Simeone titolare… “Raspadori evidentemente è molto apprezzato da Spalletti, perché è un regista offensivo. Il Cholito è un giocatore adatto alla squadra nei momenti di difficoltà. Nella prima parte di gara con il Toro si è verificato lo scenario di gioco vincente della formazione del tecnico in questo avvio di stagione. Jack viene utilizzato per le sue caratteristiche in un ruolo di grosso sacrificio, sa dialogare bene con i compagni. In questa annata il Napoli sembra non abbia riscontrato difficoltà contro le squadre le quali applicano una pressione molto alta. Gli azzurri stanno soffrendo di meno e di conseguenza cresce l’appeal della squadra. Kvara, inoltre, è un toro, calciatore molto differente da Insiegne. È cresciuto tanto anche Zielinski per prestazioni e rendimento. La novità tattica è legata alla forza del Napoli mostrata con le squadre che giocano con ritmi alti ed intensi”. Cheddira del Bari può giocare in Serie A già a gennaio? “Per la sua potenzialità si, anche se tutto dipenderà dal calciomercato e dalle esigenze dei club italiani”.
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