Napoli-Bologna, statistiche e curiosità: nelle ultime sette vittorie azzurri sempre con almeno tre gol all’attivo
Ecco le statistiche e curiosità di Napoli-Bologna: azzurri macchina da gol e quel precedente che ha “salvato” Thiago Motta.
Napoli-Bologna, statistiche e curiosità: nelle ultime sette vittorie azzurri sempre con almeno tre gol all’attivo.
Domani alle ore 18.00 al “Maradona” ci sarà il classico testa coda con gli azzurri, primi in classifica, che ospiteranno il Bologna di Thiago Motta.
Sono ben 16 i punti di differenza tra le due squadre: il Napoli parte da una differenza reti di + 15 con 23 gol fatti e 7 subìti mentre gli ospiti si ritrovano con un attacco abulico con all’attivo appena 8 reti (di cui il 75% a firma Arnautovic) e la peggior terza difesa del campionato con 14 reti incassate.
Il bilancio tra le due sfidanti a Fuorigrotta non è lusinghiero per gli ospiti che hanno subìto 7 sconfitte nelle ultime 8 gare con l’ultimo squillo rossoblù nel dicembre del 2019 (I PRECEDENTI).
Un curiosità caratterizza però le vittorie partenopee: tutti i successi sono arrivati segnando almeno 3 reti (per la precisione 6 successi con 3 reti all’attivo, una addirittura con un tennistico 6-0, ndr).
La scorsa stagione 3-0 e tutti a casa e, in quel 28 ottobre, come domani si giocava per la decima giornata di andata e il Bologna si presentò a Fuorigrotta sempre senza Arnautovic (forfait probabile anche domani, ndr).
Le reti dell’ ultimo 3-0 furono messe a segno da Fabian e Insigne (doppietta). Entrambi oggi ex azzurri.
A fischiare il calcio di inizio il 34enne l’arbitro Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria: per lui secondo incrocio con i felsinei (lo scorso campionato arbitrò Bologna-Empoli 0-0, ndr), esordio assoluto invece con gli azzurri.
Napoli-Bologna, “Maradona” fortunato per Thiago Motta.
Napoli-Bologna sarà anche il confronto tra Spalletti e Thiago Motta che proprio un anno fa, nel dicembre del 2022, prima della pausa natalizia, vide l’ italo brasiliano espugnare il “Maradona” con il suo Spezia senza nemmeno un tiro nello specchio della porta azzurra!
Infatti un’autorete sfortunata di Juan Jesus al 37esimo risolse la contesa e a nulla servirono i quasi 30 tiri verso la porta spezzina degli azzurri.
Un autogol che salvò stagione e panchina per Thiago Motta e forse anche la carriera. Da quella partita l’ex mediano di Inter e PSG inanellò una serie di risultati importanti riuscendo a salvare lo Spezia.
Ultima curiosità: tra le due squadre non ci sono ex ne in campo ne dietro alla scrivania con Riccardo Bigon che ha lasciato il ruolo di ds dei rossoblù lo scorso maggio sostituito poi da Giovanni Sartori.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.
