KKN – Juan Jesus: “In questo Napoli siamo tutti importanti, conta la squadra. Kim? Bravo Giuntoli a prenderlo”
KKN – Juan Jesus: “In questo Napoli siamo tutti importanti, conta la squadra. Kim? Bravo Giuntoli a prenderlo”
KKN – Juan Jesus: “In questo Napoli siamo tutti importanti, conta la squadra. Kim? Bravo Giuntoli a prenderlo”
Il difensore del Napoli Juan Jesus si ĆØ concesso una lunga intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Di seguito alcune dichiarazioni:
“Qua conta veramente la squadra, conta fare risultato, conta entrare bene. Si ĆØ visto anche con i Rangers, chi ĆØ entrato ha fatto benissimo e non ha fatto sentire la mancanza di nessuno. Chi entra fa bene, entra nella dinamica della partita, e questa ĆØ una cosa bellissima.
Quando ĆØ uscito il girone tutti hanno detto che era tosta per il Napoli, che cāera il Liverpool, che cāera lāAjax, ma nessuno ha detto che cāera il Napoli. Abbiamo dimostrato in campo quanto valiamo, lasciando fuori le chiacchiere. Ora andiamo a giocare ad Anfield come se fosse la prima partita in Champions League.
Primo posto nel girone? Eā importante perchĆ© poi possiamo giocare la seconda in casa, magari facendo prima risultato fuori. Ma conta la seconda partita in casa in cui avremmo il supporto del nostro pubblico.
Non posso dire che ĆØ la piĆ¹ forte perchĆ© un anno alla Roma avevamo una squadra molto forte e dispiace non aver vinto trofei quellāanno lƬ, con Totti, De Rossi, Strootman, Salah, Alisson, Perotti, El Shaarawy, Emerson, Gerson. Una squadra molto forte. Non che questa del Napoli non lo sia, abbiamo ragazzi giovani e forti. Sono anni diversi e queste sono due buone squadre.
Kim ĆØ un giocatore potentissimo, forte di testa e anche tecnicamente. Sta stupendo tutti. Non ĆØ uno che viene da una squadra che conoscono tutti, nessuno lāaveva visto giocare prima. Eā stato molto bravo il direttore Giuntoli ad andare a pescarlo.
Roma? Vincere gli scontri diretti in un campionato cosƬ vale mezzo punto in piĆ¹ perchĆ© fanno la differenza. Abbiamo fatto una partita un poā sporca, ma abbiamo inciso, tenuto palla e confermato quanto fatto fin qui nel corso del campionato.
Siamo sempre pronti, facciamo sempre il nostro lavoro. Anche se le partite sono ravvicinate e non si puĆ² fare tanto, ĆØ stato un bellāallenamento e domani faremo del nostro meglio.
CāĆØ un grande gruppo, non che lāanno scorso non ci sia stato: se oggi siamo in Champions League ĆØ perchĆ© lāanno scorso abbiamo fatto un bel campionato, eravamo un gruppo tanto bello quanto questo. Ora perĆ² cāĆØ ancora tanta strada da fare, siamo appena ad ottobre. Questo gruppo dĆ tanto, tutti i ragazzi danno il 100% per il Napoli.
Atalanta? Pensiamo adesso al Sassuolo e facciamo il nostro meglio per i tre punti. Poi sicuramente a Bergamo sarĆ difficilissimo, lāAtalanta ĆØ in forma. Se giochiamo col Sassuolo, perĆ², non possiamo pensare allāAtalanta. Ora pensiamo al Sassuolo, poi alle altre.
Kvara? Oggi non conta avere una certa etĆ per lāesperienza. Nel calcio si cresce e si diventa uomini molto prima, abbiamo responsabilitĆ per curare molte cose, a cominciare dalla famiglia. Si diventa uomini prima, per cui la personalitĆ e il carattere devi averli“.
Libero pensatore,
Abilitato all’esercizio della professione forense
Redattore per CasaNapoli.net