Cannella: Anguissà più appariscente di Ndombelé, Zanoli? difficile pensarci ora
Nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giuseppe Cannella, direttore sportivo e opetore di mercato.
“Anguissa è un longilinieo e più appariscente di Ndombelé, ma quest’ultimo nella migliore condizione può dare tanto. Riscatto? Non tutti siamo uguali nel supportare questo passo gigante economico. È un giocatore che in Italia può fare tanto, può fare tanti ruoli.Sembra che il Napoli non voglia trattenerlo? Forse quella del Napoli è una strategia per poter far risparmiare qualcosa alla società. Zanoli? Il Napoli sicuro sta monitorando un profilo più esperto di Zanoli, ma in questa situazione è difficile andare a metterci mano. C’è sintonia e sinergia in squadra, sicuramente si monitora sempre il mercato. Il Napoli è ritornato a quel lavoro di osservazione in 365 giorni.
Vice Kvara? Questo ruolo l’ha fatto di Elmas, Raspadori è uno dei ragazzi in prospettiva puliti, ha capacità organiche e tecniche, innesto importantissimo. Con Elmas puoi fare più ruoli.
Se il Napoli ha tracciato la linea del calcio che verrà? Questa è la linea di tutti i presidenti. Il Napoli ha avuto una grande intuizione, sposando questa decisione di Spalletti. Per me è il Mourinho italiano per come si esprime con i media. Lui migliora tutti, basta vedere a come ha lavoratorato a Roma. Il Napoli ha intuito, De Laurentiis non è uno stupido e capisce che se Osimhen da grezzo come è arrivato è diventato quello che è ora, allora lo farà di ventare il Ferguson napoletano.
Spalletti è uno di quelli che se gli dai una squadra da quarto o quinto posto te la porta al terzo o al secondo posto. C’è un ritrovato entusiasmo, la squadra produce e crea. Ma non saliamo ora sul carro dei vincitori, l’abbiamo sempre saputo. Mondiali? C’è da tenere in considerazione la fame del Marocco. C’è voglia e passione, ne prenderei tanti da lì ma io preferisco Olmo della Spagna