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Bereszynski, il terzino ristoratore che sogna lo scudetto col Napoli

Negli ultimi giorni il nome di Bartosz Bereszyński è stato sempre più accostato al Napoli.

Bartosz Bereszyński arriva dal Legia Varsavia a Genova nel 2017.
Sin da subito si è fatto notare per la sua duttilità, facendosi apprezzare da tifosi, allenatori e compagni.

Come riportato dall’edizione Odierna de Il Mattino

“ il Napoli ha pensato a lui per la seconda parte di stagione: serve un elemento che abbia esperienza e che possa sopperire all’eventuale assenza di Giovanni Di Lorenzo.”
Sul finale di campionato dell’anno scorso, il Napoli si è trovato impreparato dinnanzi all’infortunio occorso a Di Lorenzo.
Oggi, il club non vorrebbe ritrovarsi nelle stesse condizioni e prova, dunque, a sondare diverse alternative possibili.
Ancora il Mattino “Alessandro Zanoli è un elemento su cui il Napoli punta tanto, ma servirebbe macinare chilometri e farsi le ossa, soprattutto quando sei chiamato in causa nel momento clou di una stagione in cui – con ogni probabilità – potrai giocarti lo scudetto”.

Di certo, Bereszyński ha dalla sua una bella dose di esperienza con le sue 200 presenze in Serie A con la Sampdoria.

Cui va aggiunta anche l’esperienza maturata con la sua Nazionale.
“Czesław Michniewicz lo ha chiamato anche un mese fa per essere inserito nel gruppo di “italiani” della nazionale polacca.”
Nel 2019 la destinazione attesa dal Terzino era l’inter.
È stato attenzionato anche dalla Juventus e Roma.
Alla fine, però Genova ha avuto la meglio.
“Ama la città e l’Italia più in generale, è affascinato dal mare e in Liguria ha aperto anche un ristorante – il “Mammamia Recco” – insieme con l’amico Linetty”.
Chissà che anche a Napoli non riesca ad aprire un ristorante nella splendida cornice del Golfo Partenopeo.
Una cosa è certa, alla Corte di Mister Spalletti ritroverebbe il suo amico Piotr Zielinski: «È il più forte con cui abbia giocato» dice il terzino.