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Chiariello: “Il Napoli è una squadra OK, Osimhen-Kvaratskhelia. Scudetto? Non deve gestire ma continuare a giocare”

Radio Punto Nuovo Chiariello

Chiariello: “Il Napoli è una squadra OK, Osimhen-Kvaratskhelia. Scudetto? Non deve gestire ma continuare a giocare”

Chiariello: “Il Napoli è una squadra OK, Osimhen-Kvaratskhelia. Scudetto? Non deve gestire ma continuare a giocare”

Il giornalista Umberto Chiariello è intervenuto con il suo consueto editoriale nel corso di “Campania Sport” su Canale 21: “La gara più difficile per il Napoli era quella con la Sampdoria, perché serviva un assestamento sul piano psicologico. Dopo la sconfitta contro l’Inter, infatti, serviva un corroborante per non perdere coscienza di sé. Tutta la preparazione, evidentemente, era mirata al 13 gennaio, giorno in cui si è visto un Napoli armonico, organizzato, veloce e resistente. Chi all’inizio sembrava in difficoltà, come Anguissa, nella ripresa ha addirittura accelerato. E’ una vittoria che fa storia ed un distacco che non si vedeva da tempo. Il campionato, tuttavia, non è finito: il Napoli lo deve gestire. Va a Salerno per chiudere il girone d’andata e per arpionare la cifra dei 50 punti mai raggiunta nella storia. Attenzione, però: chi pensa che, dopo l’8-2 con di Bergamo, la Salernitana lasci far di sé un sol boccone, beh, sbaglia…”

“La partita di Salerno è difficile, come lo sono tutte quelle che affronterà il Napoli ma forse anche quel pizzico in più. Va affrontata con la concentrazione totale, come se non fosse successo niente. Bisogna strappare i tre punti, augurando ai granata di salvarsi. Il Napoli deve gestire, perché se gira a 50 punti e le altre a 41 e 40, nel girone di ritorno gli basta fare 40 punti per arrivare alla fatidica cifra dei 91, che non bastò a Sarri ma che adesso basta sicuramente. Le altre devono fare un grande girone di ritorno per arrivare a 45-46 punti e finire ad 86-87. Qualcuna di queste tre imperfette, presunte inseguitrici, quelle che dovevano azzannare il Napoli, hanno aumentato il loro distacco. Sono in grado di fare un girone di ritorno da 48-50 punti? Assolutamente no! Se fanno un grande girone di ritorno fanno 45 punti”.

Il Napoli deve gestire?

Quindi il Napoli deve solo gestire, cioè se Spalletti allena da Miami o le Bahamas, col freno a mano tirato, i 38 punti li fa perché non può farne a meno. Quindi, ora, solo il Napoli può stracciarsi lo Scudetto che ha virtualmente appuntato sul petto venerdì sera. Ma come deve gestire? Non gestendo ma giocando, perché come ha spiegato Spalletti nel DNA del Napoli ci sta solo il gioco e, attraverso il gioco, farà il girone di ritorno che sarà quello decisivo per un sogno che dura da 33 anni. Ci sono tre tipi di calendario: quello gregoriano classico, quello cinese e quello maradoniano. Se la natività avviene il 30 ottobre, l’altro ieri è stata l’Epifania. Sono arrivati i re magi che hanno portato tre doni. Possiamo dire che ormai il Napoli è una squadra OK, Osimhen-Kvaratskhelia”.