Eintracht Napoli, Glasner: “Possiamo superare i partenopei. Saranno loro a vincere lo scudetto in Italia”
Eintracht Napoli, Glasner: “Possiamo superare i partenopei. Saranno loro a vincere lo scudetto in Italia”
Continua il tecnico dei tedeschi: “Maradona il mio idolo”.
A poche ore dall’incontro di Reggio Emilia contro il Sassuolo, per la 23esima giornata di campionato, il Napoli vive questo dualismo tra campionato e Champions League e, in questo caso, ĆØ piĆ¹ marcato disquisire sul prossimo futuro in Europa.
A parlare ĆØ OliverĀ Glasner, allenatore dell’Eintracht, che ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport: “Penso che il Napoli vincerĆ il titolo italiano, il primo dopo Maradona. Diego ĆØ stato un idolo della mia gioventĆ¹, avevo 12 anni quando Maradona incantava al Mondiale ā86. Era il piĆ¹ grande. Mi fa piacere ora per la squadra, per la cittĆ e per i tifosi. Ma con tutto il rispetto che ho per Napoli, sul campo non regaleremo niente, cercheremo di andare avanti”.
E quale ĆØ la sua idea di calcio?
“Un calcio āattivoā, come fa anche il Napoli. Mi impressiona il suo modo di giocare, un modo un poā anti italiano,se posso dirlo. Penso che il Napoli giochi il calcio piĆ¹ propositivo in Italia. Anche noi vogliamo sempre mettere pressione allāavversario. Cerchiamo di essere sempre in superioritĆ sulla palla, con intensitĆ dinamica per trovare molto velocemente la strada per la porta. E con il possesso, anche qui vedo paralleli col Napoli, vogliamo avanzare con il gioco corto e le posizioni giuste tra le linee, per cercare gli spazi dietro la difesa. Il Napoli cerca lāampiezza, anche i nostri esterni la cercano o combinano basso con i centrali”.
l Napoli guida la A a +15. Ha visto dei punti deboli?
“Non troppi. Ma ogni squadra ha le sue debolezze. Credo che il Napoli abbia un grande equilibrio, molti parlano dellāattacco ma prende pochissimi gol, concede pochi tiri, cāĆØ sempre una grande protezione difensiva. Complimenti a Spalletti, ma ci sono anche spiragli. Il Napoli ĆØ costante: abbiamo bisogno di una giornata top, ma sono convinto che possiamo creare qualche occasione, poi servirĆ efficacia sotto porta”.
Conosceva Kvaratskhelia prima di questa stagione? Ha sorpreso anche lei?
“Non lo conoscevo. Mi ha sorpreso che un giovane georgiano abbia cosƬ tante qualitĆ e si sia imposto cosƬ velocemente in Serie A, non ĆØ facile. Resta largo e poi ha un dribbling allāinterno, calcia di destro e sinistro. Eā importante che non lasciamo da soli i nostri esterni e li sosteniamo, per poter controllarne le qualitĆ ”.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.