Esposito: Kvara ed Osimhen? “Credo che entrambi siano stati importanti

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carmine Esposito, attuale procuratore ed ex calciatore di Sampdoria, Fiorentina ed Empoli

La serenità del gruppo uno dei segreti di questo Napoli?

“E’ un merito del tecnico. Spalletti ha creato un grande gruppo nella sua gestione, concedendosi spesso allo scherzo ed ai rapporti umani, come nel caso di Lobotka. Direi, inoltre, che nonostante il primato in campionato gli azzurri siano molto concentrati anche sulla coppa. Non commetteranno l’errore di sottovalutare gli avversari”

Chi è cresciuto maggiormente nella gestione di Spalletti?

“Sicuramente Lobotka, autore di una grande stagione, anche se la ribalta è di Osimhen. Credo che il nigeriano sia stato plasmato da Luciano, anche se parliamo di un grande giocatore. Victor rappresenta il fulcro vero del lavoro dell’allenatore”

Chi tra Kvara ed Osimhen ha pesato di più nell’economia di gioco degli azzurri?

“Credo che entrambi siano stati importanti. Spalletti ha creato un gruppo straordinario nella sua compattezza ed unità di intenti, di cui i due citati costituiscono eccezionali finalizzatori. Vanno riconosciuti, difatti, i meriti di chi riesce a a garantire il massimo pur subentrando dalla panchina”

Stagione della Fiorentina poco entusiasmante: le coppe possono salvare l’annata dei viola?

“Dai viola mi aspettavo qualcosa in più, anche in virtù del buon calcio proposto. Probabilmente la Fiorentina paga un attacco non troppo prolifico, che non consente di finalizzare la mole di gioco. Seppure il percorso nelle coppe sia ottimale, i viola dovrebbero guardarsi le spalle in campionato, dove la situazione di classifica è abbastanza strana. Spero vada avanti sia in campionato che in coppa, la piazza lo meriterebbe”

Titolari o turnover per Francoforte?

“Lo dico io a Spalletti, andranno impiegati i titolari! Il Napoli non può commettere lo stesso errore di Coppa Italia. Passare il turno sarebbe una grande occasione, perché ti aprirebbe la strada ad un lungo percorso. Voi dico che prevedo una finale Napoli-Bayern Monaco, è una squadra che non deve porsi limiti. Lo ha già dimostrato in campionato, sognare lo scudetto sembrava impossibile ed ora sono ad un passo dal tricolore”

Sogni giustificati dal grande calcio dei partenopei?

“Sono stato a Sassuolo ad assistere il match, ed il calcio degli azzurri è stato di grande livello. Per i neroverdi direi che ‘non ci fosse trippa per gatti’. È un Napoli troppo forte, che gioca un calcio davvero straordinario e bello da vedere. I giocatori si divertono e si evince anche dalle reazioni ai gol, dove tutti si abbracciano e festeggiano insieme”