Brachino: chi insegue il Napoli non ha un rendimento costante
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Claudio Brachino, giornalista
“Con la sconfitta del Napoli contro la Lazio, sul piano scudetto mi sembra del tutto ininfluente anche perchè a questo punto della stagione il Napoli dovrebbe avere un crollo incredibile per perderlo e non è nella condizione di averlo. Il campionato mi sembra andato, con un anticipo che non c’è stato neanche nelle scorse stagioni, invece c’è suspence per ciò che concerne i posti in Europa. Per il resto, non ci trovo nulla di particolare nella sconfitta del Napoli, può succedere una sera in un campionato bellissimo che il Napoli perda contro una squadra organizzata e contro un allenatore bravo come Sarri. Oltretutto, chi insegue il Napoli non ha un rendimento costante. Non si dica che il Napoli vince perchè il campionato è modesto! Guardando le inseguitrici, anche la partita di ieri dimostra come Juve e Roma impostano le sue gare sulla difesa. E poi c’è il Milan, l’ho visto a Firenze, è stato a una gara sconcertante per cui non vedo di cosa possa preoccuparsi il Napoli.
Sul doppio impegno? La testa fa la differenza perchè il calcio si gioca bene con i piedi buoni, ma tutto il resto lo fa la testa. E’ possibile che alcune squadre abbiano la testa all’Europa e diano poco in campionato, ma questo non vuol dire essere professionisti. L’Inter ha meno problemi del Milan, ma è altalenante perchè alterna prestazioni buone ad altre meno buone. Anche le romane sono inferiori al Napoli che dal punto di vista tecnico e mentale è superiore a tutte le altre”.