Napoli Atalanta 2-0, le pagelle. Kim padrone, solito Kvara
Napoli Atalanta 2-0, le pagelle. Kim padrone, il solito Kvara
Napoli e Atalanta sono scese in campo al Diego Armando Maradona per la ventiseiesima giornata di Serie A. Il match si è concluso con il risultato di 2-0.
In attesa del ritorno di Champions contro l’Eintracht, i ragazzi di Spalletti tornano a vincere e si portano nuovamente a +18.
Le pagelle:
Gollini 6,5 – Il linguaggio del corpo riflette la personalità del ragazzo. Nessuna incertezza.
Di Lorenzo 6,5 – A suo agio in ogni fase del gioco.
Rrahmani 7 – Bravo a disinnescare Zapata e Hojlund (qualche grattacapo in più glielo procura Muriel). Trova anche il tempo di metterla dentro con una grande incornata.
Kim 7,5 – Bastano pochi secondi per ascoltare dagli spalti l’eco del suo nome. E’ il padrone indiscusso dell’appezzamento di terreno di sua competenza.
(Juan Jesus – )
Olivera 6 – Limita Maehle. Difende con attenzione.
Anguissa 6,5 – Sradica palloni dai piedi di chiunque gli capiti a tiro. Un paio di errori in appoggio non pregiudicano il livello della sua prestazione.
Lobotka 6,5 – Dirige con la consueta maestria.
Zielinski 6 – Tenta con qualche sterzata delle sue di scardinare il muro atalantino. Non sembra nel miglior periodo della stagione, ma è comunque positivo.
(Ndombele 6 – Tanta voglia di tirar fuori la giocata, ma con un pizzico di confusione nella realizzazione)
Politano 6 – Tanto movimento. Una sua incursione induce Scalvini al giallo. Sua la migliore occasione del primo tempo: para in tuffo Musso.
(Elmas 6 – Il suo ingresso è accompagnato come al solito dall’approccio giusto)
Osimhen 6,5 – Combatte in ogni zona del campo. Ci prova due volte di testa, poi con una sforbiciata. Offre a Kvara la palla che il georgiano sogna anche di notte.
(Simeone s.v.)
Kvaratskhelia 7,5 – Al 27’ sfoggia i suoi dribbling ubriacanti, Musso si oppone. Dieci minuti dopo si esibisce in un inseguimento difensivo ai danni di Maehle. Dopo vari tentativi, l’1-0 alla Kvara.
(Zerbin s.v.)
All. Spalletti 7 – Nel primo tempo l’Atalanta non si rende mai pericolosa: i bergamaschi tirano per la prima volta nello specchio al 72’. Nel secondo tempo torna il suo inarrestabile Napoli.